Ricordando Avalanche
Due giorni densi di eventi per ricordare il 75esimo anniversario dello sbarco delle truppe alleate
Battipaglia celebra lo sbarco alleato del 9 settembre 1943 con un ciclo di manifestazioni che coniugano cultura, memoria e spettacolo. Per il secondo anno consecutivo il clou è rappresentato dalla rievocazione dello sbarco alleato in località Spineta, domenica 16 settembre.
Il ciclo di manifestazioni è stato progettato dall’associazione Mu.Bat in collaborazione con la Pro Loco “Batti_la_Paglia” e con il supporto dell’Amministrazione Comunale; coinvolte anche molte altre associazioni del territorio: Rotary, Lyons, Inner Wheel, Fidapa e Historia Nostra.
L’operazione Avalanche fu, fino al successivo sbarco in Normandia, la più grande operazione aeronavale della Seconda Guerra mondiale e segnò l’arrivo degli eserciti alleati sul continente.
Significativa, per i tanti risvolti legati al destino comune di Normandia e della Piana del Sele, sarà la presenza degli allievi del CollègeDenisDiderot di Tourlaville. Il gemellaggio nasce all’interno di un progetto Erasmus plus progettato dall’Istituto Alfonso Gatto di Battipaglia in collaborazione con l’associazione Mu.Bat.
L’evento prevede un programma articolato: alle ore 10.30 una cerimonia alla presenza delle autorità civili e militari; poi l’associazione Salerno1943 presenterà una serie di reperti recuperati nel corso di anni di ricerche. La giornata si concluderà con un pomeriggio di festa durante il quale, tra pietanze povere dell’epoca, una sorta di War Street Food, e militari in uniforme, i ragazzi delle scuole battipagliesi presenteranno i progetti realizzati durante tutto l’anno sull’operazione Avalanche.
Sabato 15 mattina sarà inaugurata la mostra “Italiani!” con un’ampia raccolta di giornali della propaganda del regime. A 80 anni dalla promulgazione delle leggi razziali la mostra ospiterà al suo interno la mostra “la Shoah in Italia” del Centro di Documentazione Ebraico Contemporaneo di Milano.
La mattinata di sabato sarà completata dalla presentazione del libro “Le strade di Battipaglia: storie di uomini” a cura di Ermelinda D’Elia con il patrocinio dell’associazione Historia Nostra, uno studio della toponomastica cittadina legata ai caduti delle due guerre mondiali.