Battipagliese: è allarme rosso
[di Carmine Lione]
Sei sconfitte consecutive sono molto più che una semplice coincidenza e autorizzano a parlare di crisi autentica in casa Battipagliese. Ci si aspettava una reazione da parte della truppa bianconera, ma i ragazzi di mister Fusco non sono riusciti a muovere una classifica che dà sempre meno ragioni per sorridere.
Lo stop casalingo patito per mano del Sant’Agnello ha provocato, o probabilmente solo accelerato, le dimissioni da parte del direttore generale Francesco Ferraiuolo e di Luca Muto: la società ha diramato un comunicato stampa con le dichiarazioni dell’ormai ex dg bianconero, nel quale Ferraiuolo ha sottolineato una differente visione progettuale rispetto a quella della società.
Ennesimo colpo di scena in corsa, dunque, in vista di una sfida quanto mai complessa andata in scena il 9 febbraio sul campo del San Tommaso, terza forza del campionato di Eccellenza.
Una sfida discretamente interpretata da Mounard e soci che, tuttavia, ancora una volta coincide con una sconfitta (2-1 il risultato finale). Un momento nero per la Battipagliese che, persino quando interpreta al meglio la gara contro un avversario di indubbia qualità, finisce con tornare a casa con le pive nel sacco.
La classifica, si diceva, comincia davvero a preoccupare e in questa fase occorre rimboccarsi le maniche e ottenere al più presto punti importanti, soprattutto negli scontri diretti contro le formazioni vicine in classifica.
Dal punto di vista tattico, i bianconeri devono assolutamente ritrovare una certa solidità difensiva mentre, per quanto concerne l’aspetto psicologico, mister Fusco dovrà riuscire a trasmettere alla squadra serenità e convinzione nei propri mezzi.
14 febbraio 2019 – © Riproduzione riservata