Municipio: una sala dedicata al sindaco Domenico Vicinanza
[di Francesco Bonito]
L’amministrazione comunale ha intitolato la sala conferenze del municipio a Domenico Vicinanza, uomo politico e medico di grande spessore umano e professionale, già sindaco di Battipaglia per ben quattro volte negli anni dal 1963 al 1984. Proprio durante il secondo mandato fu prezioso il suo ruolo di mediazione in occasione della drammatica rivolta del 1969.
La cerimonia ufficiale di intitolazione si è svolta in municipio, sabato primo giugno, alla presenza della sindaca Cecilia Francese, di diversi ex sindaci, e dei figli dell’indimenticato Mimì Vicinanza. Preziosa e commovente la testimonianza dell’ex sindaco Enrico Giovine che ha raccontato ai presenti quanto il sindaco Vicinanza si prodigò per far crescere la città e la comunità di Battipaglia.
Abbiamo sentito il figlio Renato, attuale consigliere comunale, per chiedergli come vorrebbe che il papà fosse ricordato dai battipagliesi. «Innanzitutto, a nome mio e della nostra famiglia, desidero ringraziare la commissione toponomastica, gli ex sindaci che sono intervenuti e, soprattutto, i tantissimi battipagliesi che hanno partecipato con affetto alla cerimonia. Mi piace ricordare mio padre come un uomo che si è speso generosamente in tutti gli ambiti della sua vita. È stato un padre presente e affettuoso; un medico scrupoloso e disponibile con tutti; un sindaco infaticabile, guidato da un’unica forte motivazione: il benessere dei battipagliesi, soprattutto i più bisognosi. Così lo ricordo io e credo che così lo ricorderanno i battipagliesi».
Nella foto: i figli di Domenico Vicinanza a fianco al busto dell’ex sindaco
14 giugno 2019 – © Riproduzione riservata