L’Hydra alza le teste

Eccoci di nuovo con l’ormai consueto appuntamento con le avventure dell’Hydra Rugby Club e il campionato campano di serie C, girone 2. Dopo un lungo mese di pausa, la compagine del presidente Panico è tornata in campo, domenica 1 dicembre, tra le mura amiche del Campo Sportivo Aversana. A sfidare il team di Lucas Ferrazza e Mario Corvino è stato l’Avellino Rugby, forte di una tradizione lunga nel campionato e della recente fusione con gran parte della squadra senior del Telese Rugby. I ragazzi dell’Hydra, dopo un mese intenso di allenamenti, avevano una gran voglia di portare a casa i 5 punti e di convincere, assicurando uno spettacolo ai tifosi sempre presenti in gran numero. E così è stato. La squadra scesa in campo ha dato fin dall’inizio l’idea di essersi scrollata di dosso i timori e le insicurezze di inizio campionato, ritornando a macinare gioco con convinzione e spensieratezza, offrendo agli osservatori una partita divertente. Per la prima volta da inizio campionato, la compagine ha mostrato tutto il suo potenziale, facendo segnare a fine partita il risultato più largo di questo campionato, 51 a 5. Una prestazione frizzante, corale, organizzata e fantasiosa quella messa in campo dal 22 cittadino, sempre a testa alta con un possesso palla e un avanzamento spesso asfissiante. Nove le marcature a fine partita, otto i marcatori, a testimonianza di un collettivo che ha preferito il gioco al risultato. Di Cerrato, Vecchio, Della Rocca, Leo (2), Cicalese, La Ragione, Maglio e Bini le mete, di questi ultimi anche le trasformazioni (una per il primo e due per il secondo). 
Con questa vittoria l’Hydra guadagna il secondo posto a quattro lunghezze dalla capolista Rende, in attesa del recupero dello scontro diretto. Prossimo appuntamento il 15 dicembre, sempre al Campo Sportivo Aversana, contro lo Spartacus.

Valerio Giampaola

Nella foto: una fase del match tra Hydra Rugby Club e Avellino Rugby

6 dicembre 2019 – © Riproduzione riservata

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