L’Hydra ancora capolista

Inizio 2020 tra alti e bassi per l’Hydra Rugby Club Battipaglia. La compagine cittadina ha dato avvio al nuovo anno con una convincente vittoria sul campo sportivo Aversana contro la blasonata società della Partenope Napoli. Il match è stato uno spot perfetto per il rugby, ben giocato su buoni ritmi e tanta battaglia, specialmente tra gli uomini del pack. Partita a due volti: primo tempo in cui sono emerse le difese, complici anche le ripetute fasi di gioco in penetrazione nei pressi dei raggruppamenti, con il risultato fissato sul 7 a 5 per i padroni di casa. Hydra in marcatura nei primi minuti di gioco con Federico Galiano, alla prima meta in carriera, trasformata da Emiliano Maglio; poi, quasi sul finire del primo tempo, favoriti da una disattenzione difensiva della linea dei tre quarti dell’Hydra, i partenopei hanno accorciato le distanze con una meta all’ala, non trasformata.
Secondo tempo tutto di marca Hydra, che dopo un tempo di logoramento della difesa avversaria, sfrutta le gambe e l’organizzazione di gioco per andare in meta altre quattro volte con Emiliano Maglio, Said Berramou, Nicola Vecchio e infine il col presidente Tullio Panico, meritando lo score finale di 31 a 5. 
Nel match di domenica 19, qualche passo indietro sul piano del gioco nella sconfitta subita sullo “storico” campo Vestuti di Salerno, contro Salerno Zona Orientale, già vittoriosa all’andata. L’Hydra che parte forte con una meta di Silvio Leo nei primi 5 minuti di gioco, per poi perdere il bandolo della matassa per tutto il resto della partita. Complici i tanti infortuni, Salerno ZO ha avuto il predominio sul possesso di palla, dimostrandosi anche capace di soffrire durante le folate di orgoglio della squadra battipagliese. Con una meta e tre calci di punizione, contro le due mete Hydra non trasformate, il risultato finale si è fermato sul 16 a 10 per i padroni di casa, che si confermano come bestia nera dei battipagliesi. 
L’Hydra conserva ancora la testa della classifica, in attesa delle due partite da recuperare della seconda classificata Rende, seconda a due punti di distanza. Quattro partite alla fine, due proprio contro la compagine calabrese (il 2 e il 16 febbraio), tutte fondamentali per le ambizioni di vittoria del campionato.

Valerio Giampaola

24 gennaio 2020 – © Riproduzione riservata

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