Regionali, più di quattro in lizza
[di Stefania Battista]
La corsa per le elezioni regionali è ormai avviata. Tra fughe in avanti, improbabili alleanze e scossoni che smuovono le acque apparentemente placide dell’amministrazione comunale, i nomi dei probabili candidati battipagliesi aumentano con l’approssimarsi del 20 settembre. La città, che ha circa 40mila elettori, proprio per la rosa assai ampia di scelta, potrebbe non esprimere ancora una volta un consigliere regionale. Le liste verranno presentate ufficialmente solo a metà agosto. Le sorprese, dunque, potrebbero ancora esserci. Due sono i nomi certi. Entrambi appartenenti all’amministrazione comunale in carica, ed entrambi con incarichi di rilievo: il vicesindaco Angelo Cappelli e l’assessore alle Politiche Sociali, Culturali e Scolastiche Monica Giuliano.
Angelo Cappelli, 49 anni, sposato, è un perito assicurativo, sebbene abbia una laurea triennale in Scienze e attività motorie. Due sono le sue passioni: la politica e il calcio. Ex arbitro è ora presidente della locale sezione dell’Aia. Candidatosi per la prima volta nel 2007 non fu eletto per un solo voto, ma entrò nella giunta Barlotti come assessore alle Politiche Sociali. Nel 2009 si ripresentò agli elettori nelle file del Pdl ed entrò in Consiglio per poi passare ad appoggiare dai banchi dell’Udc il sindaco Santomauro. Quindi la candidatura con Ugo Tozzi nel 2016; ma quando si ruppe l’accordo con la sindaca, Cappelli rimase al suo posto e dal 2017, eletto consigliere provinciale, è divenuto il riferimento del centrosinistra deluchiano in città. Nominato vicesindaco lo scorso anno è ora candidato col Presidente uscente. «Spero che Battipaglia riesca ad avere un rappresentante in Regione che porti avanti gli interessi della nostra città», ha dichiarato al nostro giornale.
Monica Giuliano prima di dedicarsi alla politica ha pensato alla famiglia e al lavoro. È sposata e ha 4 figli. Lavora come avvocato civilista ed è cassazionista. La passione per professione e politica gliel’ha trasmessa il padre, ma a spingerla a entrare in politica sono stati figli. La sua partecipazione a Forza Italia è stata per diverso tempo come semplice simpatizzante, fino a quando non le è stato chiesto di mettersi in gioco. Sfida accettata e incarico come assessore. Pacata e diplomatica, ha però un pugno di ferro quando crede in qualcosa. Ora in corsa per le regionali a sostegno di Stefano Caldoro. «Sono una che combatte per ciò in cui crede. Ho riflettuto a lungo prima di accettare. Ma è un impegno per portare avanti valori che difendo da sempre, da cattolica e moderata» queste le sue parole.
Altro candidato quasi sicuramente in lizza è Renato Vicinanza. Consigliere comunale per tre mandati, Vicinanza dovrebbe essere il nome proposto dalla Lega. Cinquantotto anni, figlio dell’indimenticato sindaco Domenico, lavora da oltre trent’anni anni in banca. Sposato, ha due figli. Nelle ultime consultazioni elettorali ha totalizzato ben 697 preferenze. Non ha mai abbandonato la coalizione con cui si era presentato alle elezioni pur non sedendo mai in maggioranza. Da sempre più vicino alla destra rispetto al padre, questa volta potrebbe essere l’uomo di Salvini in Regione.
Dovrebbero essere due, invece, i candidati sicuri per il Movimento cinque stelle, a sostegno di Valeria Ciarambino. Carmela Bufano è responsabile di sede di un’azienda del settore energetico. Da anni attivista nei comitati di lotta per la difesa dell’ambiente, ora ha scelto l’impegno politico in prima linea. «Il nostro territorio, ora luogo con gravi problemi ambientali, deve diventare un tesoro da valorizzare grazie alle sue eccellenze agroalimentari», la sua “visione”.
Enrico Farina, 43 anni, è funzionario del Ministero della Giustizia e consigliere onorario della Corte di Appello, ha conseguito tre lauree. Attivista grillino della prima ora, ha sempre vissuto a Battipaglia dove ha frequentato tutte le scuole fino alle superiori. Candidato alle scorse europee con i pentastellati ottenne 20.495 voti di cui oltre 11mila in provincia di Salerno. «Desidero investire le mie energie e le competenze che ho maturato nei tre percorsi di laurea e negli incarichi istituzionali che ho ricoperto, anche a livello nazionale, al servizio del mio territorio», questo il suo impegno.
Tra i possibili candidati consiglieri regionali, nelle ultime ore spuntano altri tre nomi, tutti nelle liste a sostegno del Presidente uscente Vincenzo De Luca. Li citiamo brevemente perché per ora si tratta solo di indiscrezioni.
Angela Ventriglia, fisioterapista, è stata vice segretaria del Pd cittadino. Già candidata nella lista Dossetti per Giovanni Capodanno anni fa, poi candidata alla Provincia e, infine, alle ultime comunali nella lista del Partito democratico che sosteneva Enrico Lanaro. Attiva nel volontariato e nell’azione cattolica.
Pierpaolo Greco è un giovane avvocato trentaquattrenne, molto impegnato con Azione cattolica, con una passione per il calcio. Fa parte dell’Aia, associazione arbitri di Battipaglia, quella presieduta proprio da Cappelli. Mai candidato, si lancia in politica per la prima volta.
Il terzo possibile candidato di cui si parla in queste ore è un vero outsider della politica. Emanuele Scifo, infermiere quarantenne, potrebbe essere candidato con De Luca. Ha fondato a Battipaglia un centro che si occupa di bambini con varie forme di disagio. Ora, forse, l’impegno politico, naturalmente indirizzato verso il sociale.
È superfluo sottolineare che le liste non sono ancora “chiuse” e fino all’ultimo giorno molte potrebbero essere le sorprese.
Nelle foto: Angelo Cappelli, Monica Giuliano, Renato Vicinanza, Carmela Bufano, Enrico Farina
25 luglio 2020 – © Riproduzione riservata