Capelli ed erbe tintorie
[di Simona Otranto, erborista]
Le erbe tintorie costituiscono la migliore soluzione naturale per colorare o dare riflessi ai capelli senza ricorrere a tinture di tipo chimico. Impropriamente vengono chiamate tutte Henné. Per chi si approccia a questo immenso mondo è doveroso dare delle informazioni di base. La pianta dell’Henné è unica, ed è la Lawsonia Inermis. Tale pianta dona ai capelli dei meravigliosi riflessi ramati. Il colore non penetra all’interno della fibra capillare sfibrandola, bensì si stratifica dall’esterno creando una sorta di pellicola protettiva che rende il capello più spesso. Questa caratteristica rende la chioma più voluminosa. I capelli acquistano consistenza e forza.
Non esiste una tabella colori che può rendere l’idea della tinta che si andrà ad ottenere: dipenderà dal colore di base, dalla presenza o meno di capelli bianchi, dalla porosità del capello, dai tempi di posa, dai trattamenti subiti in precedenza. L’Henné si presenta in polvere e va miscelato con acqua tiepida fino a ottenere una pasta della densità di una semola. Applicato su capelli completamente bianchi darà un intenso color carota, mentre su capelli scuri donerà dei caldi riflessi rame ben visibili al sole. Se c’è la presenza di pochi capelli bianchi, questi si copriranno in modo selettivo creando uno splendido effetto mèches. Il colore tenderà a svanire nel tempo man mano che si procederà con il lavaggio.
antissime altre piante hanno effetto tintorio, tant’è che con esse vengono realizzati coloranti alimentari, per tessuti, addirittura per pareti. Come impacco sui capelli generalmente si applicano tono su tono per dare luce e riflessi. Vengono invece addizionate alla Lawsonia per virare il colore o smorzare il rosso rame. Da qui nascono l’Henné castano ramato, il castano chiaro, il biondo rame etc. Di seguito un breve elenco delle principali.
Cassia Obovata o Italica (Henné Neutro)
Detta Henné neutro proprio perché, se applicata da sola, non ha proprietà tintorie. Se invece la si inserisce in una miscela con limone o aceto (una soluzione acida), tinge lievemente di giallo, quindi è perfetta per ravvivare un biondo spento o donare riflessi ai capelli chiari. Ottima come impacco rinforzante e voluminizzante.
Camomilla, Zafferano, Curcuma, Rabarbaro (Henné biondo)
Queste piante vengono utilizzate, generalmente in miscela, per ottenere sfumature di biondo (dal freddo al caldo). I capelli bianchi si imbiondiscono e mimetizzano. Su capelli castani donano riflessi chiari visibili al sole.
Indigofera Tinctoria (Indigo, o Henné Nero)
Con l’applicazione di quest’impacco si può ottenere un castano molto scuro, tendente al nero con riflessi blu. In presenza di capelli bianchi è preferibile, per avere una copertura uniforme e ottimale, effettuare un doppio passaggio: prima un impacco di Lawsonia, poi di Indigofera.
Robbia
Appartenente alla famiglia delle rubiacee, la Robbia in polvere dona riflessi rosso ruggine/ciliegia, quindi insieme all’Henné rosso è perfetta per far virare i capelli verso un bel rosso ciliegia.
Alcanna Tintoria
Anche questa pianta non si utilizza da sola. Si miscela alla Lawsonia o all’Indigofera per virare il colore al viola-prugna.
Mallo di noce
Per ottenere dei riflessi castani.
Ibisco
Da solo tende a colorare poco. Miscelato alla Lawsonia vira il colore verso un rosso freddo.
17 settembre 2020 – © Riproduzione riservata