Fernando Zara ci riprova
[di Stefania Battista]
Ha atteso. Ma l’empasse del centrodestra è durato troppo per i suoi gusti. Così Fernando Zara, pur assicurando che in caso di accordo unitario sarà lealmente parte dell’intesa, ha deciso di rompere gli indugi. E ha dato un limite temporale entro il quale trovare un accordo di coalizione: sabato 15 maggio. L’annuncio lo ha fatto con un video pubblicato sui social nel giorno della festa della mamma, affermando senza mezzi termini che lui, comunque, terrà una conferenza stampa in piazza Amendola per presentare la propria candidatura, le liste e il programma.
Un incontro aperto ai cittadini.
«Sono qui ancora una volta a dichiarare la mia candidatura a sindaco, naturalmente come uomo di centrodestra auspicando che si trovi l’intesa» ha detto l’ex sindaco durante il videomessaggio. Zara ha partecipato ai tavoli che si sono succeduti numerosi nei giorni scorsi, ha lanciato l’idea del sondaggio per scegliere il candidato più gradito ai cittadini. Ha atteso una investitura da Forza Italia che, però, non è arrivata. Il partito di Berlusconi si sta dibattendo sul cambio dei vertici cittadini e non è riuscito finora a dare indicazioni precise, rallentando così i lavori di costruzione di un centro destra unito.
Zara ha rotto gli indugi e ha dichiarato anche quali saranno i tre temi fondamentali della sua campagna elettorale: l’autonomia e l’indipendenza della città “diventata succube” senza alcuna capacità decisionale, il tema ambientale, bloccare nuovi impianti di rifiuti e affidare il controllo al pubblico di quelli esistenti, lo sviluppo turistico ed economico della città. Argomenti di cui il medico ha spesso parlato e che intende affrontare nel dettaglio spiegando il proprio programma e chiamando a un “risveglio” i battipagliesi.
L’uscita pubblica e l’annuncio della conferenza del 15 maggio ha provocato immediate reazioni. Il primo a richiamare verso l’unità del centrodestra, come unica possibilità di contrastare gli attuali grandi competitor Visconti e Francese, è stato il capogruppo consiliare di Forza Italia Valerio Longo. «Se, invece di litigare, si sottoscrivesse un serio progetto di governo per la città, il nome del candidato potrebbe apparire addirittura secondario – ha detto Longo – In vista delle elezioni cercherò fino all’ultimo di mettere insieme le diverse anime, che adesso sembrano solo in preda a sterili personalismi». Longo, a meno di sorprese dell’ultima ora, dovrebbe essere nominato commissario cittadino di Forza Italia, in sostituzione di Enrico Tucci. Spetterebbe a lui, quindi, lavorare al patto elettorale. Un richiamo a cui ha fatto eco Annalisa Spera di Fratelli d’Italia che ha sottolineato come il suo partito stia chiedendo unità da quattro mesi. È utile ricordare che FdI però già da due mesi ha cominciato la campagna elettorale, indicando Ugo Tozzi come candidato sindaco. In caso di accordo Tozzi farebbe anche un passo indietro?
Nella foto: Fernando Zara
15 maggio 2021 – © riproduzione riservata