Idee per una città verde
[di Mario Bove*]
Il cambiamento di un territorio passa necessariamente per la collaborazione delle forze che in esso agiscono.
È sulla linea tracciata da questo pensiero che venerdì 10 dicembre si è tenuto un incontro pubblico organizzato da Legambiente Battipaglia – Bellizzi sul tema “Ambiente in città. Prospettive future per Battipaglia”, fortemente voluto dall’avvocato Italo Rocco, socio e legale dell’associazione, e dal presidente del circolo, Alfredo Napoli.
Nella sala convegni dell’Hotel Palace si sono alternati ospiti di primo piano come Maria Teresa Imparato, presidentessa di Legambiente Campania, Stefano Ciafani, presidente nazionale di Legambiente, Fabio Costarella, responsabile Centro Sud del CONAI e l’ingegnere Alfredo Vicinanza, da sempre in prima linea sulle principali vertenze ambientali cittadine. La tavola rotonda ha fornito diversi spunti rivolti direttamente al neo assessore all’ambiente Enzo Chiera, presente la sua prima uscita ufficiale.
Il “filo verde” della serata si è annodato spesso sui rifiuti, partendo con l’asciutta cronaca offerta da Rocco sulla questione miasmi e sui numerosi roghi e le conseguenti manifestazioni. Vicinanza ha contribuito a completare il quadro fosco con le problematiche legate all’impianto ex STIR e il lavoro, spesso ostacolato, della commissione ambiente comunale.
Sempre inseguendo la traccia dell’immondizia, Costarella ha evidenziato un ampio margine di miglioramento nella raccolta differenziata, per assottigliare quel 35% di imballaggi riciclabili che, secondo lo studio del CONAI su Battipaglia, vengono gettati nell’indifferenziato. Imparato e Ciafani hanno invece presentato il lato virtuoso del ciclo dei rifiuti, con esempi declinati in ambito regionale e nazionale, un sistema necessario per poter realizzare la “ri-evoluzione” che porterà verso un’economia circolare e sostenibile.
L’intervento dell’assessore Chiera ha delineato il suo progetto di rendere il cittadino protagonista nella raccolta differenziata, con strumenti come compost domestico, nuove isole ecologiche e sgravi sulla tassazione. Spazio anche per la lotta all’inquinamento acustico e al capitolo acque, con l’incremento della depurazione e i controlli lungo il Tusciano. In chiusura, la proposta che ha entusiasmato i presenti, un forum ambientale riservato ai più giovani per renderli forza trainante della transizione ecologica in atto, dando il giusto spazio alle loro idee.
*Vice presidente Legambiente Battipaglia – Bellizzi
23 dicembre 2021 – © riproduzione riservata