Succede in Consiglio

[di Romano Carabotta]

Un atto condiviso ha aperto la prima seduta dell’ultimo Consiglio comunale, quella del 31 marzo: la mozione popolare del collettivo La Fronda a tutela del verde urbano, che a inizio gennaio aveva ottenuto centinaia di sottoscrizioni, è stata approvata all’unanimità.
La discussione si è poi spostata sulla mozione presentata dal consigliere di opposizione Giuseppe Provenza in merito allo stato dei lavori di ampliamento del cimitero comunale. Provenza ha affermato che i lavori sono fermi da quattro anni, nonostante il Comune abbia incassato gli importi dovuti dai cittadini (con conseguente sussistenza di numerose pendenze tra il Comune e le famiglie), e ha richiesto di deliberare con la massima urgenza gli opportuni interventi tecnico-amministrativi per la risoluzione del problema. Nella stessa direzione gli interventi dei consiglieri Immediata, Cairone e Mirra. «Non è che noi vogliamo bocciare la mozione – ha risposto la sindaca Cecilia Francese – ma entro un mese andremo in Giunta per definire il percorso. È una bocciatura “politica” ma siamo d’accordo sul punto». Nella successiva votazione la mozione è stata bocciata.
L’attenzione del Consiglio 4 aprile, invece, è stata posta principalmente sull’approvazione del nuovo regolamento del Forum dei Giovani, ampiamente discusso in terza commissione. Con 21 favorevoli su 21 votanti, il regolamento è stato approvato: Battipaglia avrà finalmente il suo Forum.

È stata la volta, poi, della discussione della proposta deliberativa presentata da Maurizio Mirra, relativa alla questione dei rifiuti non differenziabili provenienti dalla Tunisia, trasferiti presso il comprensorio militare di Persano. Mirra propone di costituire un tavolo tra tutti i sindaci della Piana del Sele. A Mirra risponde Cecilia Francese, che sottolinea la perfetta coincidenza del testo della proposta di delibera con quello della delibera di giunta approvata precedentemente, invitando tra l’altro a tenere conto del fatto che “molte cose nel frattempo sono cambiate”, invitando ad essere, per tali ragioni, “intellettualmente onesti”. La proposta è stata approvata, anche con il voto favorevole di Civica Mente, grazie all’emendamento del consigliere Cuozzo, apportato per assegnare la paternità del testo alla maggioranza, proprio al fine di consentirne una ampia condivisione.

Nelle foto: Cecilia Francese e Maurizio Mirra

9 aprile 2022 – © riproduzione riservata

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