Il Puc scalda gli animi

[di Stefania Battista]

C’è un ricorso contro il Puc. È iniziato con questa comunicazione da parte della sindaca Cecilia Francese l’ultimo Consiglio comunale di Battipaglia, lo scorso 19 ottobre. A rivolgersi al Tar, che si pronuncerà sull’istanza il 2 novembre, privati costruttori che hanno adito il Tribunale amministrativo per diversi motivi, ma soprattutto appellandosi al mancato rispetto dello Statuto comunale che prevede l’adozione del Piano urbanistico comunale in Consiglio e non in Giunta, come invece avvenuto.  Ma quel che ha indignato la minoranza non è stata la comunicazione in sé, quanto l’annuncio della prima cittadina che se dinanzi al Tar il Comune dovesse perdere, porterà in Consiglio comunale la modifica dello Statuto comunale, piuttosto che lo strumento urbanistico. Durissima la replica su questo punto del consigliere Giuseppe Provenza che ha sottolineato l’atteggiamento della sindaca come un mancato rispetto delle norme e della democrazia. A Provenza hanno fatto eco Alessio Cairone, Azzurra Immediata e Maurizio Mirra. Tutti sconcertati dall’idea che ai consiglieri comunali non sarà concesso discutere nell’assise cittadina del nuovo Puc.

Si è passati poi ad esaminare il primo punto all’ordine del giorno, una mozione a firma di Provenza, Immediata, Marino e Mirra con la quale si chiedeva una modifica del sito web comunale perché divenisse più trasparente e di facile utilizzo per i cittadini e gli stessi consiglieri. La mozione è stata bocciata con 15 voti contrari. 

Si è poi discusso della variazione di bilancio dovuta al recepimento dei finanziamenti del Pnrr che hanno consentito di estendere l’app Io e l’utilizzo di Spid e Cie (carta d’identità elettronica), oltre a quelli pervenuti per i centri estivi, mentre sono state contabilizzate le spese elettorali. Variazione approvata a maggioranza. Anche sul bilancio consolidato nulla quaestio: 16 i voti favorevoli della maggioranza e i soliti 4 contrari. Le principali preoccupazioni della minoranza sono state circa le richieste, tuttora pendenti, da parte del Consorzio di Bacino Sa2, e la mancanza fino a qualche tempo fa di un rappresentante battipagliese nell’Asis. A tal proposito il consigliere Pierpaolo Greco ha annunciato la nomina di Davide Gallotta, e l’assessore Egidio Mirra la riapertura dello sportello presso il Comune. 

Decretata poi la liquidazione definitiva dell’azienda speciale Pignatelli, con l’approvazione del bilancio di chiusura.

È stata quindi la volta della modifica al regolamento Tari che non prevedeva alcun tipo di agevolazione dopo l’adesione del Comune alla procedura di riequilibrio. La modifica è stata approvata all’unanimità. Il discorso si è perciò spostato sulla situazione di Alba Ecologia, ancora priva di un amministratore e che, senza assunzioni e investimenti, non potrà migliorare il servizio. La sindaca Francese ha annunciato un aumento del compenso per chi dovrà guidare la municipalizzata. 

Sospesa per un preventivo esame in Commissione l’istituzione delle domeniche ecologiche, proposta dall’opposizione, ritenuta uno stimolo all’introduzione di zone a traffico limitato per il Natale e alla revisione del piano traffico e parcheggi. La maggioranza si è impegnata a lavorare in questa direzione. 

29 ottobre 2022 – © riproduzione riservata

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