La storia della Polizia di Stato, una bella mostra in municipio

[di Romano Carabotta]

Dal 20 al 27 aprile scorso la Piazza della cultura e della cittadinanza attiva di Palazzo di città ha ospitato la mostra dal titolo Un viaggio tra storia e memoria, organizzata dall’Associazione Nazionale della Polizia di Stato, in collaborazione con la Questura di Salerno e il Comune di Battipaglia. Decine di divise storiche, indossate dagli uomini e dalle donne della Polizia di Stato, hanno accompagnato i visitatori in un percorso a ritroso nella storia del nostro Paese, onorato e difeso con il sacrificio di tanti agenti che hanno sacrificato la propria vita per servire la collettività.

Proprio ai 2550 poliziotti che hanno perso la vita in servizio è stata dedicata l’esposizione, ed in particolare agli agenti Antonio Bandiera e Mario De Marco (di 24 e 30 anni), uccisi a Salerno dalle Brigate Rosse mentre erano in servizio, il 26 agosto 1982.

Presenti all’inaugurazione del 20 aprile il prefetto di Salerno Francesco Russo, il questore di Salerno Giancarlo Conticchio, la sindaca di Battipaglia Cecilia Francese, il presidente provinciale dell’A.N.P.S. Gianpietro Morrone e i presidenti dell’A.N.P.S. di Campagna, Vito Maglio, e del Gruppo territoriale di Battipaglia, Giovanni Di Meo.

«L’obiettivo – hanno dichiarato gli organizzatori – è trasmettere soprattutto alle giovani generazioni i valori della legalità, della cultura e della giustizia. Le nostre divise sono cambiate nel tempo ma la missione di tutelare gli interessi e la sicurezza dei cittadini non è cambiata. Non bisogna dimenticare: perciò è utile ricorrere anche a mostre come questa».

Nella foto: la sindaca Francese con il prefetto Russo e il questore Conticchio

6 maggio 2023 – © riproduzione riservata

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