I dubbi e le domande senza risposta
[di Carmine Landi]
Gli interrogativi restano in sospeso. Letteralmente, perché a margine della presentazione del progetto “Svuota e rinasce” ai pochi battipagliesi che hanno popolato il Salotto comunale non è stato consentito di fare domande. «Uno spot pubblicitario», la critica di Lidia D’Angelo, presidente del movimento Civica Mente. «Avrei voluto porre dei quesiti sul progetto – dice – ma non è stato concesso». Dal suo gruppo si chiedono: «com’è possibile far rinascere una collina che ha accanto, o sovrapposta, la discarica Ismar, che contiene più d’un milione di tonnellate di rifiuti?».
Inoltre, D’Angelo e le anime di Civica Mente non guardano di buon occhio la strada che porta il pattume all’ex Stir: «Nello studio di fattibilità (datato 2022, ndr) s’ipotizzava anche la possibilità di trattare i rifiuti in impianti adatti a lavorare i codici dei rifiuti speciali da discarica». Codici che al Tmb di Battipaglia non possono trattare. Solo che «con la caratterizzazione abbiamo avuto una specie di miracolo: si è accertato che si tratta di rifiuti non contaminati, così è stato modificato il codice rendendo possibile la lavorazione all’ex Stir», in nome di «prossimità ed economicità». Da Civica Mente chiedono trasparenza sui costi dello smaltimento della spazzatura negli impianti specializzati privati di Caserta: «Dalla lettura dello studio di fattibilità si desumeva fossero più o meno equivalenti a quelli per il tombamento o per il landfill mining (l’inertizzazione del pattume ancora trasformabile con l’intento di riciclarlo in loco); ora ci dicono che non è così. Allora li rendano pubblici».
L’ultima delle domande “saltate” riguarda gli altri nove siti di stoccaggio regionali inclusi nel lotto battipagliese: «Se verranno analogamente svuotati, c’è la possibilità che lo Stir si trovi a trattare altri rifiuti oltre quelli di Castelluccio?». Dagli ambienti dem, di fronte a un simile interrogativo, filtra un grosso no. A Battipaglia solo i rifiuti di Battipaglia.
20 aprile 2024 – © riproduzione riservata