Battipagliese pronta a riprovarci con fiducia

[di Nino Iesu]

Va in archivio la stagione 2023-24 della Battipagliese. Nelle pagine che ripercorrono questa annata ci sono tanti sorrisi, tante vittorie, ma due pesanti sconfitte (quella nel primo turno play off con il Campagna e quella in finale di coppa Campania contro la Sessana) che però non macchiano un percorso esaltante, fatto di crescita, valorizzazione e riavvicinamento alla città. Le oltre 800 persone che hanno gremito prima il “Provenza” di Macchia e poi il “Conte” di Mondragone hanno gridato forte il loro senso di appartenenza, la loro maturità, applaudendo i vincitori e i vinti al triplice fischio, e la voglia di crescere al fianco di questa società. Si ripartirà da questo, dall’unione d’intenti tra la città e la società, per pianificare la prossima stagione nel miglior modo possibile. Determinante e catalizzatore è stato Jury Calabrese, battipagliese purosangue prima ancora che allenatore della prima squadra: «Riavvolgendo il nastro di questa stagione sportiva – dice mister Calabrese – non posso che fare un bilancio positivo. Siamo partiti il primo agosto con una squadra composta in larga parte da giovani, facendo diverse scommesse (gran parte delle quali vinte). Abbiamo cercato di infondere una cultura del lavoro, del miglioramento tecnico e atletico, e su questo aspetto i calciatori hanno dato grande disponibilità. Siamo partiti da questo e dalla voglia di dimostrare che non eravamo secondi a nessuno: dall’essere squadra partendo dal gruppo, dal pensare al noi e non all’io. La cura delle relazioni umane ha fatto il resto. Abbiamo condiviso programmi di lavoro e obiettivi sportivi. Certamente i calciatori hanno dato il meglio, si sono calati in una realtà diversa, trascinando tutti. Così è scoccata la scintilla con i nostri impareggiabili tifosi, a cui faccio i complimenti per la pazienza e la generosità verso una squadra giovane che, molto presto, farà parlare di sé!». 

I tifosi, appunto, che chiedono: cosa succederà adesso? Patron Corrado in diretta radio ha confermato in toto lo staff tecnico: quindi Yuri Calabrese siederà sulla panchina della Battipagliese anche nella prossima stagione. Per il resto, sarebbe inopportuno ora fare nomi di riconfermati, di presunti acquisti, di eventuali cessioni. Tutti, per quanto dimostrato, meriterebbero la chance di riprovarci. 

Si allargherà, presumibilmente, la società: la bella figura fatta quest’anno, la serietà dimostrata dalla dirigenza, la consapevolezza di avere a che fare con persone perbene, prima ancora che con imprenditori lungimiranti, lascia pensare che volti nuovi potrebbero “entrare” e mettere un po’ di “benzina” per far correre più veloce la macchina Battipagliese. Sulla categoria c’è da aspettare. Verrà fatta sicuramente domanda di ripescaggio in Eccellenza: la Battipagliese, dalla sua, ha un quantitativo di punti importanti. La graduatoria uscirà a breve e conosceremo in che posizione è la Battipagliese. Poi si farà la conta delle squadre che non si iscriveranno e si capirà se c’è possibilità o meno di rivedere la Battipagliese in Eccellenza nella prossima stagione con il proprio titolo sportivo. Bussare in casa d’altri per abbozzare una trattativa per l’acquisizione di un titolo sportivo non sembra essere nei piani societari. 

Sul prossimo futuro mister Calabrese è chiaro: «Il futuro è oggi. Nel calcio bisogna anticipare i tempi, programmare in tempo. Col presidente ci siamo dati qualche giorno per smaltire le scorie di quest’annata straordinaria e faticosa. Credo che la base tecnica ci sia, vorremmo ripartire più forti di prima, magari aggiungendo qualche altro elemento di spessore. So che la società è già al lavoro. Battipaglia e la Battipagliese meritano tanto, così come i tifosi, per questo sono certo che sarà allestita una rosa competitiva per affrontare al meglio le prossime sfide».

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