Fos Prysmian, fumata bianca!

[di Stefania Battista]

L’accordo è ufficiale. Dopo numerose riunioni nelle diverse sedi, è giunta anche la ratifica siglata al Ministero. Il piano per i 281 lavoratori della ormai ex Fos Prysmian di Battipaglia è stato approvato da tutte le parti in causa. Ai lavoratori sono state garantite diverse opzioni dopo una lunga ed estenuante trattativa in cui i sindacati hanno tentato di prevedere tutte le possibilità. Cruciale anche l’intervento della NewCo Jcoplastic che ha presentato, dal canto suo, un “Piano persona” che si accompagna al “Piano sociale” della Fos. 

Le scelte fondamentali saranno tre: accettare un nuovo impiego presso altre aziende del gruppo Prysmian; aderire al Piano sociale previsto da Fos (trasmesso ai sindacati lo scorso 26 marzo); oppure aderire al “Progetto persona” presentato il 26 giugno (l’opzione messa in campo da Jcoplastic) e integrato dai sindacati che hanno richiesto una serie di garanzie fondamentali.

Chi vorrà essere inserito nel futuro organico di NewCo Jcoplastic dovrà partecipare per 24 mesi a progetti di formazione che verteranno, oltre che sulla preparazione specifica per poter svolgere un nuovo tipo di lavoro, anche sugli aspetti socio ambientali e di sostenibilità. L’adesione al Progetto Jcoplastic dovrà essere ufficializzata entro il 16 settembre 2024.  I lavoratori che sigleranno l’accordo di formazione percepiranno una indennità “compatibile e cumulabile” con le indennità Inps per il collocamento in Naspi per tutta la durata del progetto. Quanto più scenderà la Naspi tanto più salirà la somma versata da Jcoplastic, in modo da garantire una entrata costante per i due anni per una cifra massima di 8400 euro lordi annui. Certo non un vero stipendio, ma con la garanzia di una assunzione che Jcoplastic ha già firmato obbligandosi anche, in caso di mancata assunzione nei tempi e nei modi previsti, ad erogare una penale di 24 mensilità lorde. La frequenza sarà obbligatoria e i lavoratori che accetteranno dovranno firmare la cessazione del rapporto di lavoro con Fos a far data dal 14 aprile 2025. Riceveranno anche un incentivo all’esodo di cinquemila euro lordi, oltre al Tfr. Chi dovesse cambiare idea durante la formazione rinuncerà all’assunzione ma riceverà 1000 euro lordi da Jcoplastic a far data dal 15 aprile 2025 fino al giorno in cui lascerà la formazione. 

I lavoratori che hanno almeno 10 anni di anzianità di servizio in Fos potranno aderire agli incentivi all’esodo ricevendo una cifra di 80 mila euro lordi, se opteranno per questa scelta entro il 31 luglio di quest’anno. È stata prevista una quota massima per questa opzione di 100 lavoratori. Per coloro che invece non hanno ancora i 10 anni di anzianità e non sono prossimi alla pensione la scelta dell’esodo frutterà 5 mila euro lordi se verrà compiuta entro il 14 aprile 2025. A coloro che matureranno i requisiti per la pensione tra il 2025 e il 2027 la Fos offrirà, per la risoluzione anticipata del rapporto di lavoro, 15 mila euro lordi più altri bonus a scalare.

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