Ordine pubblico: il piano Francese

[di Carmine Landi]

«Non dormiamo più». La denuncia in Aula consiliare di Gaetano Fasulo, commerciante colpito da un furto, riassume il disagio di una città che chiede risposte. Episodi di criminalità predatoria continuano a scuotere Battipaglia, dove il tema dell’ordine pubblico è ormai centrale. Secondo i dati forniti in Prefettura, i primi undici mesi del 2024 registrano un aumento significativo dei controlli (+49%) e degli arresti (+70%) rispetto 2023. Numeri importanti, ribaditi dalla sindaca Cecilia Francese per sottolineare l’impegno delle forze dell’ordine. Tuttavia, i cittadini restano scettici, addirittura inviperiti di fronte a una recrudescenza dei fenomeni predatori.

La Giunta comunale ha risposto con un piano in 13 punti che prevede interventi concreti. Tra le misure più discusse spiccano i cosiddetti “mini-Daspo urbani”, che consentiranno alla sindaca di interdire l’accesso a zone sensibili – scuole, piazze, ville comunali, stazione e litoranea – a soggetti considerati pericolosi. È prevista anche una stretta sulla vendita di alcolici, con divieti d’asporto in determinati orari e controlli rafforzati sui distributori automatici, uno dei quali già oggetto d’un sequestro per irregolarità. 

Una delle commissioni consiliari avrà il compito d’occuparsi di sicurezza e di proporre all’amministrazione i provvedimenti da adottare in materia. Un ruolo importante sarà affidato alla polizia municipale, che nei weekend ha già avviato turni serali straordinari (dalle 20.30) grazie al progetto sicurezza del comandante uscente Fausto Ciriaco Troisi. Con uno stanziamento di 22 mila euro, derivante dagli introiti delle multe stradali, i caschi bianchi pattugliano le strade fino all’una di notte nei fine settimana. Un’operazione volontaria ma ben incentivata: agli agenti viene riconosciuto un compenso extra di 120 euro a notte, seppur erogabile solo all’esito d’una relazione, a firma dei superiori, che comprovi il raggiungimento degli obiettivi prefissati. 

Oltre ai controlli, l’amministrazione ha inserito nel piano misure di prevenzione sociale: dalle attività di sensibilizzazione nelle scuole ai progetti di inclusione per le fasce più vulnerabili, inclusi i cittadini stranieri, che rappresentano una parte significativa della popolazione. Tuttavia, il successo del piano dipenderà anche dalla capacità di intercettare risorse nazionali. Il nuovo comandante dei vigili (che sostituirà il generale Troisi) sarà chiamato a presentare progetti per ottenere fondi destinati al rafforzamento della videosorveglianza, con l’obiettivo di coprire anche le aree periferiche. Per non parlare del centro, disseminato di coni d’ombra distanti da qualsivoglia occhio elettronico. 

I buoni propositi ci sono, ma a Battipaglia regna lo scetticismo, palesato pure dalle critiche dei consiglieri d’opposizione che lamentano, a titolo esemplificativo, l’ingiustificato dirottamento in altri comuni d’agenti di polizia locale in distacco.

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