Protagonista a San Pietro

[di Romano Carabotta]

Doveva restare lì fino al 31 dicembre, poi fino al 6 gennaio. Alla fine, la statua della Madonna della Speranza è stata ricollocata nella sua edicola abituale, presso il Santuario di piazza Petrone, soltanto lo scorso 12 gennaio, dopo quasi venti giorni di permanenza presso l’altare delle confessioni in San Pietro, a Roma. Sembrava davvero che la Curia romana si fosse innamorata a tal punto dell’icona della nostra Patrona, da non volerla più lasciare andare. La statua è stata infatti al centro di tutte le celebrazioni presiedute dal Santo Padre, oggetto di devozione e di culto delle migliaia di fedeli accorse in Vaticano da tutto il mondo per l’Anno giubilare della Speranza, iniziato lo scorso 24 dicembre.

Per tutti i battipagliesi, credenti o meno, vedere l’icona della Madonna della Speranza, piccola e bellissima, al centro del mondo in occasione del Natale appena trascorso, è stata certamente una grande emozione. Tanti anche i concittadini in pellegrinaggio a Roma, in forma privata o con gli autobus organizzati per l’occasione.

Diversi pellegrini raggiungeranno nei prossimi mesi il nostro Santuario per rendere omaggio alla Madonna scelta come Patrona per l’Anno santo in corso. L’auspicio (e la preghiera) è che anche le autorità civili si attivino per far sì che la nostra città sia pronta ad accoglierli come meritano.

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