Del Grosso nel cda del GAL Colline Salernitane
Un rappresentante della Cassa Rurale ed Artigiana di Battipaglia entra a far parte del consiglio di amministrazione del Gruppo di Azione Locale Irno e Picentini, meglio conosciuto come GAL Colline Salernitane. Si tratta dell’imprenditore battipagliese Federico Del Grosso, consigliere di amministrazione della Cassa Rurale e indicato proprio dal CdA presieduto da Silvio Petrone a far parte dell’organismo di cui la Banca è socia insieme a Confederazione Italiana Agricoltura di Salerno, Confagricoltura Salerno Unione Provinciale Agricoltura di Salerno, Meta Consorzio per lo sviluppo della formazione dell’innovazione e del Management, Unimpresa Salerno, Lega Regionale delle Cooperative e Mutue della Campania di Salerno e Credito Salernitano.
Il Gal Colline Salernitane è una realtà estremamente attiva sul territorio dell’Irno e dei Picentini. Promuove progetti, iniziative ed eventi per la conservazione e valorizzazione delle risorse naturali, architettoniche e paesaggistiche. Sostiene le attività artigianali tipiche del mondo rurale, l’arte e la cultura locale, le attività turistiche (agriturismo, turismo rurale, centri storici, ecc.) e la valorizzazione delle produzioni enogastronomiche tradizionali del territorio. Favorisce lo scambio e la diffusione dei know-how attraverso la creazione di reti, anche attraverso l’utilizzare nuove tecnologie di comunicazione e la promozione e commercializzazione.
La presenza di un rappresentante della Cassa Rurale con sede a Battipaglia, ma con numerosi soci e sportelli nella valle dell’Irno e nei Picentini, è vista con grande soddisfazione dalla numerosa compagine sociale della Bcc, per il contributo che queste sinergie possono portare all’economia e allo sviluppo dell’intero territorio.
Da tempo quella che è la banca locale cooperativa più grande della Campania è impegnata infatti in un forte lavoro per favorire la messa in rete di aziende, istituzioni e associazionismo, per uno sviluppo sostenibile delle comunità di cui è espressione. «La partecipazione diretta a queste nuove forme di aggregazione territoriale – ha dichiarato Silvio Petrone – riteniamo sia importante e soprattutto costruttiva. La valorizzazione delle nostre peculiarità passa proprio attraverso un lavorare sinergico che veda tutti impegnati per la propria parte. La Cassa Rurale vuole fare la sua parte e lavorare con tutti gli attori di sviluppo del territorio».