La perdita dell’animale domestico

Spesso la perdita di un animale d’affezione non è considerata un evento importante. Per chi non la subisce è considerata alla stregua della perdita di un oggetto qualsiasi. Essa è vista come una perdita non troppo intensa quanto altri tipi di perdite; se muore il nostro cane o il nostro gatto ci si aspetta al massimo di vederci tristi per un giorno o due, gli altri riconoscono con difficoltà la sofferenza per una perdita di un essere vivente con cui, in realtà, si è instaurato un profondo rapporto emotivo. A chi soffre per la perdita del suo compagno a quattro zampe può essere quindi socialmente negata la possibilità di esprimere ciò che sente. Una gran parte di persone considera il proprio animale domestico come un membro della famiglia tenendolo a dormire con sé e arrivando, a volte, a ritenerlo addirittura un confidente migliore del coniuge o di un familiare. La compagnia di un animale domestico svolge in tal senso importanti funzioni sia di supporto contro solitudine e isolamento sia di vero e proprio sostegno sociale, aspetto questo ritenuto in psicologia psicosomatica un’importante fattore protettivo contro problemi e disturbi di natura psicofisica perché in grado di stimolare le funzioni del sistema immunitario. Alcune ricerche dimostrano che i proprietari di cani che hanno avuto un infarto, un anno dopo tale episodio muoiono in minore percentuale rispetto a chi non ha animali. Ugualmente, pazienti medicalizzati con animali in particolare con cani hanno bisogno di meno visite mediche rispetto a coloro che non hanno animali domestici e persone sieropositive soffrono meno di depressione rispetto a persone senza animali. Inoltre, rivolgere cure ed attenzioni ad un animale domestico permette di capire cosa significa essere responsabili di un’altra vita, spostando l’attenzione da sé all’altro con effetti positivi per la propria autostima. Per tali motivi il lutto per un animale domestico deve essere considerata comunque una cosa seria, da elaborare come tutte le altre perdite che rappresentano un legame d’amore e il legame con un animale è intenso anche perché presenta alcune caratteristiche peculiari: l’animale è dipendente dall’essere umano e proprio per questo la sua presenza è pressoché costante sul piano fisico ma anche su quello emotivo. Infine, è importante non sottovalutare che spesso la perdita di un animale può risvegliare le esperienze di lutto e perdita di chi li ha vissuti precedentemente e mettere in discussione legami di attaccamento e di separazione fino ad ora utilizzati.

15 gennaio 2016 – © Riproduzione riservata

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