La Biblioteca c’è, finalmente!
La scuola De Amicis finalmente ha riaperto le sue porte alla cultura. Nelle sue stanze, infatti, il 17 febbraio è stata inaugurata la nuova Biblioteca comunale.
Ad accogliere i tanti battipagliesi intervenuti c’era la presidente dell’associazione Rinascita, Lucia Ferraioli, che è stata la forza motrice e la coordinatrice del progetto, unendo le energie e le idee di tutte le associazioni coinvolte e dei singoli cittadini che hanno fortemente voluto una biblioteca all’interno di uno degli edifici simbolo della storia di Battipaglia. «Grazie alla sinergia tra le associazioni operanti sul territorio, come Rinascita, Inner Wheel, Rotary Club e Historia Nostra – spiega Lucia Ferraioli – e alle piccole donazioni elargite da alcuni battipagliesi, abbiamo potuto ridar vita a queste storiche aule, creando un luogo in grado di accogliere non solo i libri, ma anche tutti coloro che sono alla ricerca di uno spazio tranquillo e accogliente in cui potersi dedicare allo studio ed alla lettura. Ho visto i miei figli e tanti altri ragazzi di Battipaglia far molti chilometri per approdare in città che offrissero loro le giuste possibilità per studiare; possibilità, come appunto una biblioteca attrezzata e funzionale, che da sempre sono mancate a Battipaglia. È per questo che chiediamo dall’amministrazione comunale che questo servizio sia a disposizione dell’utenza sempre, dal mattino fino alla sera».
Un impegno confermato anche dal commissario straordinario Gerlando Iorio che, presente all’inaugurazione, si è detto entusiasta dell’iniziativa creata all’interno delle aule dell’ex scuola e ha ribadito la volontà degli organi comunali di assicurare la regolare fruizione delle sale, allestite grazie all’impegno delle associazioni citate.
Le nuove stanze della Biblioteca (arredata con mobili e accessori realizzati dagli artigiani locali che hanno voluto dare il proprio contributo all’iniziativa) ospiteranno molti laboratori ed eventi. Tra i tanti organizzati in occasione dell’apertura, un corso di artigianato con Silvia Cantalupo (dedicato agli alunni delle scuole elementari che potranno così contribuire a realizzare sculture per decorare l’edificio) e uno di psicologia della scrittura con Anna Cappuccio. In più, per tutta la settimana inaugurale, è stata allestita una sala per la proiezione di film collegati al tema della lettura, scelti e curati da Emilia Esposito, e un’esposizione di riproduzioni di libri del ’500 a cura dell’Antica Erboristeria Cucino, riguardanti appunto le scienze farmacologiche ed erboristiche.
«Quello che ci auguriamo – ha ribadito la Ferraioli – è che i battipagliesi credano come noi in questo progetto e rispondano in tanti, come stasera, alla nostra richiesta di rendere viva e funzionale l’ex scuola De Amicis. La Biblioteca è pronta ad accogliere tutti, anche i più piccini, per i quali è stata predisposta un’intera libreria. Inoltre, tutti coloro che vorranno contribuire a regalare a Battipaglia libri o altro materiale, potranno rivolgersi all’ufficio Protocollo del Comune».
Quel che è certo è che in molti a Battipaglia sentivano l’esigenza di un posto in cui poter ritrovare il gusto di leggere e far proprio tutto ciò che è racchiuso tra le pagine di un libro; un luogo d’aggregazione, di studio e di scambio culturale, in cui poter ricevere e donare conoscenze, anche attraverso attività ed eventi; un’opportunità per valorizzare quell’edificio che rischiava di cadere in disuso nonostante abbia accolto intere generazioni di battipagliesi, che proprio tra quelle mura hanno imparato il piacere e l’importanza della lettura. I volti, meravigliati e allo stesso tempo soddisfatti, della folla che nella sera della sua inaugurazione ha varcato i portoni della Biblioteca comunale, ne sono la prova visibile.
Ci si augura, oltre alla volontà dei battipagliesi di non trascurare quest’opportunità, che la stessa energia venga messa in atto da chi dovrà adoperarsi per far sì che questo diventi uno dei tanti punti di forza nella città.