Inverso suona la carica
Vincenzo Inverso incassa il supporto di autorevoli esponenti della politica romana.
Dopo il sì del sottosegretario al Ministero della Difesa, Gioacchino Alfano, e dell’ex presidente della Camera, Pier Ferdinando Casini, che gli hanno concesso di rappresentare nel Salernitano il grande progetto di Area Popolare, consentendogli di fregiarsi della lista Battipaglia popolare oltre a quella di Per un nuovo inizio, l’ex consigliere comunale s’è guadagnato pure il sostegno del ministro dell’Ambiente, Gianluca Galletti.
Un lungo cammino, quello in preparazione alla tornata elettorale di inizio giugno, che Inverso sta vivendo in maniera molto intensa. Anche lui, come qualche altro candidato sindaco, è sceso in piazza, e non solo all’ombra d’un gazebo. Domenica 8 maggio, infatti, a piazza della Repubblica, dinanzi a un buon numero di uditori, l’ex consigliere comunale ha tenuto un comizio.
Nessun appunto: Inverso ha deciso di parlare a braccio. «Ho la fortuna – ha dichiarato il centrista – di avere una grande squadra che insieme a me si candida a governare questa città in modo nuovo, lontano dalle vecchie logiche degli interessi personali o di pochi amici. Siamo donne e uomini liberi. Abbiamo la competenza, le capacità , la passione, i principi etici e morali che ci permettono di farlo».
L’ex presidente di Battipaglia Sviluppo auspica l’unità d’intenti all’indomani del ballottaggio: «Il giorno dopo le elezioni, chiunque vinca e venga eletto a governare Battipaglia deve essere aiutato a farlo nel modo migliore, perché solo così si riuscirà ad uscire dalle difficoltà». Difficoltà da superare con una nuova logica, perché «è finita l’era dell’incompetenza al potere ed è tempo di dare spazio alla meritocrazia».