Serroni alto, così lontani

Serroni
Le zone periferiche di Battipaglia negli ultimi anni hanno conosciuto un’espansione notevole, come è accaduto al quartiere di Serroni alto, che oggi rappresenta un importante nucleo residenziale, accogliendo circa duemila battipagliesi.
La crescita disordinata della nostra cittadina ha comportato un profondo divario tra il centro e questo quartiere periferico, soprattutto relativamente ai servizi offerti ai residenti, come la carenza di attività commerciali e servizi dedicati ai residenti. Questi fattori determinano la necessità per molti cittadini di Serroni di spostarsi quotidianamente verso il centro, ovviamente servendosi della propria auto, considerando che non esiste alcun tipo di collegamento coi mezzi pubblici.
A peggiorare le cose, anche il fondo stradale non è dei migliori; il marciapiede, quando c’è, si interrompe bruscamente e non può certo garantire, in queste condizioni, la sicurezza stradale ai pedoni. Il problema della viabilità risulta ancora più pressante per coloro i quali non possiedono autovetture, adolescenti e anziani ad esempio, che finiscono per rimanere relegati in periferia.
Per non parlare dell’illuminazione pubblica lungo le strade, precaria e spesso insufficiente, che rende impensabile anche per i più coraggiosi l’eventualità di una passeggiata verso casa, dopo una serata trascorsa in centro. Vivere a Serroni alto comporta dunque, in questo caso, dei notevoli sacrifici, ripagati dal solo vantaggio di essere svegliati dal cinguettio mattutino degli uccellini.
Inoltre, Serroni alto non offre particolari possibilità di svago e i punti di ritrovo per giovani o per gli anziani sono scarsi: anche la chiesa non è raggiungibile a piedi, visti i seri problemi di viabilità e di sicurezza stradale sopra citati.
Queste le principali lamentele dei residenti, ormai stanchi di essere trattati come cittadini di serie B e desiderosi di uscire dal forzato isolamento; magari grazie a una più fitta e organizzata rete di trasporti, allo sviluppo di nuove e più numerose attività commerciali, a una maggiore attenzione da parte dell’amministrazione comunale.

29 luglio 2016 – © Riproduzione riservata
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