Una domenica di salute
Prevenire è meglio che curare. Lo si dice spesso ma lo si fa decisamente meno. Tuttavia, la possibilità di prevedere, e porre rimedio anticipato ad alcuni danni che il nostro corpo potrebbe subire, si rivela a volte fondamentale nella diagnosi di patologie psico-fisiche.
Lo sanno bene i volontari della Croce Rossa Italiana di Battipaglia, che insieme con la Società Italiana Giovani Medici, presieduta dai dottori Claudio Zullo e Armando Cozzolino, hanno organizzato una meritoria giornata dedicata alla prevenzione medica.
L’iniziativa, patrocinata dal Comune di Battipaglia, che ha previsto la possibilità per i cittadini battipagliesi di sottoporsi a visite mediche gratuite, si è svolta nell’attuale polo espositivo dell’ex scuola De Amicis lo scorso 6 novembre novembre. Quattro gli ambiti specialistici: cardiologia, gastroenterologia, allergologia, endocrinologia; per un risultato che parla chiaro: centoventi visite mediche, e un ricovero d’urgenza per complicazioni cardiologiche. Un dato significativo, che evidenzia la buona risposta dei battipagliesi, che già nelle prime ore della mattinata hanno affollato i corridoi dell’istituto. L’iter prevedeva la pratica generica del triage e successivamente la visita specialistica in relazione alle patologie eventualmente diagnosticate.
«Lo scopo principale resta la sensibilizzazione alla prevenzione delle malattie», ribadisce Cosimo Taurone, responsabile del nucleo della Croce Rossa battipagliese.
«Nonostante la poca propaganda dell’evento, avvenuta soltanto negli ultimi giorni, l’affluenza è stata notevole», chiosa.
Tra i medici che hanno prestato il loro contributo, anche la sindaca Cecilia Francese, che, entusiasta, ci ha raccontato l’emozione di tornare nella De Amicis: «Ho fatto una passeggiata tra i corridoi, ho rivisto un’aula lasciata esattamente come anni fa, con al muro ancora l’elenco degli alunni dell’anno scolastico 2002-2003. Abbiamo ritrovato delle sedie, che destineremo all’istituto Salvemini». Sull’evento, invece: «Ringrazio la Croce Rossa, sempre presente sul nostro territorio. Ci riproponiamo, almeno quattro o cinque volte l’anno, di riorganizzare quanto fatto stamani. È stata una giornata fruttuosa e credo molto utile per chi si è sottoposto alle visite».
Nella foto: i volontari della CRI con i medici durante la giornata gratuita della prevenzione