A te, Madonna della Speranza

Riceviamo e pubblichiamo

Madre Nostra, Vergine Santa, bambina mi vedesti.
Ai tuoi piedi pregavo, come mia mamma mi insegnava,
quando mio papà stava male e venivo da te a farmi consolare,
sentivo sul viso la tua mano, accarezzarmi.
Vergine Maria, custodisci l’anima mia, 
e accresci la mia fede, 
fa che abbia amore nel cuore.
Con la tua ancora di salvezza, 
saremo consolati con una tua carezza.
Nostra Madre della Speranza,
regina delle famiglie, dai pace al mondo intero.
Sposa mi volle la madre mia, era il 20 aprile 1964.
Oggi sposa, mamma e nonna, 
ringrazio Te, Madonna mia.
Per Torino sono partita quel lontano giorno di mezzo secolo fa.
Ora sono ancora qua con il libretto di Santa Maria della Speranza.
A te o Madre dolcissima, voglio ringraziare.
Un giorno da Te ritornerò per sentire ancora la tua carezza.
O Madre della Speranza,
proteggi sempre Battipaglia e tutti i tuoi figli.

Tua figlia Gilda Vaccaro

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