Banca Campania Centro, 110 con lode

[di Francesco Bonito]

Era pieno come un uovo il PalaSele di Eboli, sabato 7 settembre, in occasione della grande festa per i 110 anni di Banca Campania Centro. Uno spettacolo ricco di sorprese, durato oltre tre ore, offerto ai soci e ai clienti della banca conosciuta da sempre come la Cassa Rurale di Battipaglia. La direzione artistica, affidata al bravissimo Massimiliano Gallo, ha “mescolato” con sapienza talenti locali e i grandi nomi del panorama artistico italiano. A condurre la serata, per il secondo anno consecutivo, Pino Strabioli; mentre la notissima attrice battipagliese Pia Lanciotti, con la sua carismatica presenza, ha saputo interpretare con la consueta classe il ruolo di madrina della manifestazione. Ad aprire lo spettacolo le esibizioni di musicisti e scuole di danza del territorio; subito dopo, il musical “Vesuvio – The Legend of love” ha condotto il pubblico in un suggestivo viaggio tra i classici della musica e del teatro partenopei. I quasi 4.000 presenti al PalaSele hanno apprezzato tutte le esibizioni della prima parte dello spettacolo, rimanendo incollati al loro posto, nonostante il gran caldo dovuto al mancato funzionamento dell’impianto di climatizzazione, unica pecca di una serata per il resto perfetta.

Presenti, ovviamente, i vertici dell’Istituto di credito cooperativo, a partire dal presidente. «110 anni sono tanti per quanto abbiamo fatto, ma pochi se si pensa a quanto ancora si può fare – ha dichiarato Camillo Catarozzo, presidente di Banca Campania Centro – Siamo una banca che ha attraversato due guerre mondiali e tanti eventi, affrontando sfide importanti: oggi siamo ancora qui. Siamo fermamente decisi a mantenere integra la nostra identità, agiamo in favore delle comunità, nella convinzione che la cultura debba avere un ruolo fondamentale nel contesto sociale. Il nostro invito è di continuare a sognare».

Tra i tanti ospiti, il sindaco di Eboli, Mario Conte, e la sindaca di Battipaglia, Cecilia Francese, che hanno sottolineato il valore di questo evento per la promozione della cultura locale. «La BCC – ha detto la sindaca Francese – rappresenta il territorio. È fondamentale per lo sviluppo delle aziende, per supportare i giovani, per il commercio e, soprattutto, per guardare con fiducia verso il futuro».

L’apprezzamento del pubblico si è trasformato in entusiasmo quando è salito sul palco il maestro Enzo Gragnaniello, che ha deliziato i presenti interpretando da par suo le canzoni più famose del suo intramontabile repertorio. 

La festa per i 110 anni di Banca Campania Centro è stato un evento che, attraverso la musica, il teatro e la danza, ha saputo celebrare la cultura e la storia del territorio, testimoniando come l’arte possa essere un motore per il progresso delle comunità locali, come anche sottolineato dal direttore generale della BCC, Danilo Trabacca: «Il nostro impegno è quello di contribuire allo sviluppo dell’economia locale e al successo delle iniziative culturali, con un occhio di riguardo alla microimpresa e alle famiglie. Vogliamo mantenere la nostra identità, in continuità con il passato e con lo sguardo rivolto al futuro».

Facebooktwittermail