Banca Campania Centro: consegnati i premi scolastici

[di Antonio Abate]

Partire dagli studenti di oggi per formare gli uomini del domani. La Banca Campania Centro – la Cassa Rurale lo sostiene da cinquant’anni, e lo fa premiando gli studenti che si sono distinti nel loro cammino scolastico e universitario. Anche quest’anno.
E così, venerdì 3 gennaio presso il teatro Aldo Giuffré di Battipaglia, oltre cento studenti – soci o figli di soci della cooperativa di credito – che hanno ottenuto votazioni eccellenti, hanno ricevuto un premio. Un evento molto importante in cui si è parlato delle attività della banca nel 2019 e dei cambiamenti che sta vivendo il mondo del credito cooperativo. Prima della consegna dei premi scolastici, infatti, i presenti hanno assistito a un momento di confronto tra il presidente della Banca Campania Centro, Silvio Petrone, e i due illustri ospiti invitati alla cerimonia: il presidente del terzo gruppo bancario italiano Gruppo Iccrea, Giuseppe Maino, e il presidente della Federazione Lombarda delle BCC Alessandro Azzi, già presidente di Federcasse. Molto orgoglioso Silvio Petrone: «Siamo felici di premiare tanti ragazzi ogni anno – ha detto il presidente – La cooperativa di credito ha sempre dato importanza all’istruzione scolastica, momento propedeutico al mondo del lavoro». Petrone ha poi parlato dell’attuale situazione che vivono i giovani: «Sappiamo bene che, oggi, i ragazzi non sanno come affrontare il mondo. Quando eravamo giovani noi, nel dopoguerra, il futuro era già tracciato e c’era tanto da fare. Oggi no. Come banca di credito cooperativo abbiamo l’obbligo di aiutare i ragazzi a superare le loro difficoltà».
Un obbligo ripreso anche dall’intervento di Alessandro Azzi: «Mi sono spesso chiesto come poter parlare di credito cooperativo ai ragazzi – ha detto il numero uno della Federazione Lombarda – Viviamo in un periodo storico in cui molte decisioni sono frutto di manovre necessarie e complicate, ma non dobbiamo perdere la nostra identità. La differenza tra le BCC e le altre banche è che ogni Cassa Rurale vive assieme ai propri soci. Soffre e gioisce insieme alla propria compagine sociale. Dobbiamo trasmettere questo ai ragazzi, ricordando loro cosa ci rende differenti». 
Un discorso condiviso anche dal presidente del Gruppo Iccrea, Giuseppe Maino: «L’autonomia locale è un aspetto fondamentale delle BCC – ha ricordato – Il nostro ruolo sarà quello di unire tante realtà per migliorare insieme. Ci saranno delle direttive da ottemperare, è vero, ma queste non andranno a privare le banche di credito cooperativo della loro intima essenza». Un’essenza confermata da eventi come la consegna dei premi scolastici, che quest’anno hanno fatto registrare ben 84 candidature nella sezione lauree. Una conferma di eccellenza per tanti ragazzi cresciuti con i valori del credito cooperativo, ragazzi che saranno il futuro di un territorio in cui Banca Campania Centro opera fin dalla sua fondazione. 

Nella foto: un momento della premiazione degli studenti al teatro Giuffré

11 gennaio 2020 – © Riproduzione riservata

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