Battipaglia città cardioprotetta
Battipaglia “Città Cardioprotetta Ideale” & “Comune Cardiovirtuoso”. Questa l’importante iniziativa presentata da A717 Battipaglia & Oltre, in collaborazione con l’associazione di volontariato Giovani Vincenti, lo scorso 19 febbraio all’interno del Salotto Comunale.
«L’innovativo progetto – ha spiegato Marcellino Vitolo – parte dallo studio allocativo di defibrillatori sul territorio, passa attraverso la sensibilizzazione della cittadinanza e si conclude con l’educazione formativa e all’uso degli stessi DEA».
L’idea, finalizzata a sensibilizzare la comunità alla prevenzione delle malattie cardiovascolari, rappresenta, per la comunità, una vera virata culturale sia attraverso l’educazione a stili di vita corretti, sia attraverso la dotazione e l’istallazione di strumenti salvavita, quali appunto i defibrillatori, nei luoghi da cardioproteggere in attesa dell’arrivo del 118. Va da sé che gli strumenti andrebbero collocati nei luoghi in cui se ne ravveda primariamente la necessità vitale: palazzetti dello sport, campi sportivi e scuole. E poi nel centro cittadino, dove di consueto si concentra un maggiore flusso di popolazione. Occorrerebbero circa dieci dispositivi. Per Attilio Naddeo, dirigente medico di Chirurgia Vascolare dell’Azienda Ospedaliera Ruggi d’Aragona, la parola chiave è “prevenzione”: «Uno stile di vita corretto e la messa in dotazione da parte di tutte le associazioni di un’efficiente rete di defibrillatori semi-automatici potrebbe riuscire a prevenire i circa 60mila casi di infarti annui». Efficace l’intervento del giovane Giuseppe Battipaglia, presidente di Giovani Vincenti, che ha fatto una dimostrazione in merito alle modalità di utilizzo del defibrillatore. La conferenza si è conclusa con le osservazioni del presidente di A717, Nicola Vitolo, che ha sottolineato come siano questi gli elementi cardini che incrementano la qualità della vita all’interno di una comunità «che necessita di azioni concrete sul campo e non più di mere parole, annunci ed esibizioni».