Battipagliese, la marcia continua
[di Carmine Lione]
È un buon momento in casa Battipagliese, non solo per i risultati ottenuti sul rettangolo di gioco ma anche e soprattutto per il modo in cui essi stanno continuando a maturare. Il mercato di riparazione ha tenuto piuttosto impegnato il diesse Carmine Guariglia, bravo a fronteggiare l’inaspettato addio del bomber Gerardo Di Biase (destinazione San Vito Positano), prontamente sostituito con l’ottimo Edmondo Campione. Oltre all’attaccante ex Virtus Avellino sono arrivati Alfredo Lamberti, esterno sinistro d’attacco, Francesco Borrelli e Mariano Ciaglia.
Per quanto concerne il calcio giocato, la troupe di mister Pietropinto ha letteralmente dato spettacolo nella sfida di Pratola Serra, nel corso della quale i bianconeri sono stati capaci di calare il poker a danno del malcapitato Solofra. Una prestazione sontuosa da parte di Mounard e compagni, capaci di sbloccare la contesa dopo appena quattordici minuti grazie alla realizzazione di Senatore imitato negli istanti a seguire dai vari Blasio, Iommazzo e Corsaro. Uno 0-4 che dice tutto sull’atteggiamento dei bianconeri, decisi a ottenere tre punti preziosi contro un avversario affrontato con umiltà e col piglio giusto.
Non è andata altrettanto bene nell’ultima sfida casalinga contro la Virtus Avellino, ma gli alibi ai bianconeri non mancano di certo. Costretti a fare a meno di Mounard e Casale, fermi ai box causa infortuni, i padroni di casa sono comunque stati capaci di portarsi in vantaggio al dodicesimo della ripresa, ancora una volta grazie a Senatore, uomo in più in questa fase di stagione della Battipagliese. Una partita complessa, bloccata per quarantacinque minuti, che ha visto la Virtus Avellino rendere la vita difficile a una Battipagliese meno brillante rispetto a sette giorni prima e costretta ad incassare la rete del pareggio su punizione di Ammendola, bravo ad aggirare la barriera.
Un pareggio che, tuttavia, non fa male al morale né arresta la corsa di una squadra in gran forma, agganciata al treno dei playoff e pronta a far visita al Santa Maria Cilento, per uno scontro diretto ad alta quota che potrà dare ulteriori indicazioni sugli obiettivi che, nella seconda parte di stagione, questo gruppo sarà chiamato a inseguire sempre e comunque senza mollare un centimetro.