Con Erasmus in Spagna per studiare le “fonti”
[di Antonella Ceriello]
Gli studenti dell’Istituto superiore Besta-Gloriosi di Battipaglia saranno protagonisti dell’attività di mobilità Erasmus tra Spagna e Italia, nel progetto “Memoria”, approvato con la massima valutazione dall’INDIRE (Istituto Nazionale di Documentazione, Innovazione e Ricerca Educativa). Grazie all’efficace progettazione della referente Erasmus, la docente Cinzia Mauro, 15 studenti delle classi terze e quarte dell’istituto superiore battipagliese, insieme a quattro docenti e a tre membri dell’associazione culturale Mubat, in aprile partiranno alla volta prima di Torino, Milano e poi di Barcellona. Nella città catalana soggiorneranno per due settimane incontrando 15 “colleghi” spagnoli che, a loro volta, successivamente verranno nel nostro Paese.
Gli studenti parteciperanno a giornate di studio e a seminari con l’obiettivo di acquisire le competenze necessarie alla comprensione e alla valutazione critica delle fonti. L’esperienza spagnola servirà a sviluppare la capacità di un approccio critico sia nello studio dei fatti storici, che nell’analisi delle notizie attuali. Informare e formare gli alunni sulla necessità di discernere le fonti attendibili dalle false o dalle manipolazioni mediatiche, per imparare a navigare nel mare magnum delle informazioni pubblicate nel web.
Il secondo ma non meno importante obiettivo di questo progetto Erasmus è quello di educare i giovani alla sostenibilità ambientale, attraverso la visita presso Heritage Lab che fornirà loro l’opportunità di conoscere lo stato dell’arte nella ricerca delle fonti energetiche alternative, direttamente da uno dei principali player di mercato.
Al termine dell’esperienza educativa i discenti disegneranno un modello astratto per la formazione digitale e umanistica nelle scuole. L’Istituto Jaume Mimò di Barcellona e il Besta-Gloriosi di Battipaglia, infatti, svilupperanno le esperienze su di un cloud e ciò renderà il progetto replicabile anche in contesti diversi attraverso l’open source, con modelli e strumenti di libero utilizzo.
27 gennaio 2024 – © riproduzione riservata