Da Battipaglia a Kiev

[di Annalisa Giancarlo]

Domenica 6 marzo tutta la città è scesa in strada per pregare insieme e per esprimere concretamente vicinanza alla popolazione dell’Ucraina.
La manifestazione, iniziata nella chiesa di san Gregorio VII, dopo un lungo corteo, è proseguita in piazza Amendola. L’evento ha visto il coordinamento del Comune di Battipaglia, in particolare della consigliera Angela Ventriglia, delegata alle politiche giovanili. Gli sforzi di tutte le associazioni che hanno aderito all’iniziativa sono stati finalizzati alla raccolta di beni di prima necessità per il popolo ucraino. La città si è riunita intorno a un unico obiettivo: un’emergenza e una necessità etica e morale che coinvolge tutti noi. Erano presenti tutte le scuole di Battipaglia, le associazioni di volontariato, i gruppi scout, i parroci, tantissimi cittadini; tutti con chitarre, bandiere, striscioni, tutti con una sola parola sulle labbra: pace. Ci sono stati momenti di grande commozione.
«È stato bello vedere bambini italiani e ucraini camminare e gridare insieme: vogliamo la pace – dice Angela Ventriglia – Adulti piangere e ringraziare per la sensibilità della città. Avremmo voluto riappropriarci delle piazze dopo il Covid per motivi migliori. Nei prossimi giorni continueremo a lavorare e ci organizzeremo per accogliere i profughi».
Da giorni tutte le parrocchie battipagliesi hanno promosso raccolte di beni di prima necessità per l’Ucraina, grazie anche al coordinamento delle Caritas e della Croce Rossa. Altro punto di raccolta è il negozio I Sapori dell’Est, in via Napoli 25. Di estrema utilità sono soprattutto assorbenti, pannolini, lacci emostatici, tachipirina, antidolorifici, siringhe e garze.
Anche le farmacie cittadine fanno la loro parte per aiutare il popolo ucraino. Da diversi giorni, infatti, è partita la campagna del “farmaco sospeso”. I cittadini potranno acquistare i farmaci presso le farmacie battipagliesi che provvederanno a farle pervenire alle comunità ucraine.

Foto di Enzo Cesaro

12 marzo 2022 – © Riproduzione riservata

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