Domus Salus, un progetto di solidarietà e assistenza

Nella parrocchia Santa Teresa del Bambino Gesù di Battipaglia, giovedì 17 ottobre, è stata presentata l’iniziativa Domus Salus, promossa dall’associazione oncologica Il Sorriso e dalla Caritas parrocchiale. Si tratta di un progetto di assistenza e solidarietà oncologica, pensato per offrire un sostegno coordinato alle famiglie e ai pazienti che affrontano la malattia oncologica. A spiegare nel dettaglio le finalità del progetto hanno provveduto il parroco don Luigi Piccolo, Monica Guglielmotti, presidente dell’associazione Il Sorriso, Filomena Rosamilia, consigliere provinciale alle Politiche sociali e pari opportunità, Nicola Miniaci chirurgo senologo dell’ospedale SS Maria Addolorata di Eboli e il medico chirurgo Alberto Tagliapietra

Dagli interventi dei relatori i numerosi presenti hanno compreso che Domus Salus intende offrire strumenti concreti per affrontare nel migliore dei modi la malattia oncologica, costruendo un modello virtuoso di collaborazione tra associazioni e realtà religiose, muovendo dal presupposto che l’unione di competenze specifiche e valori comunitari fa la differenza per chi si trova in grave difficoltà. Il progetto combina l’esperienza dell’associazione Il Sorriso nel campo della prevenzione, diagnosi e cura del cancro, con il sostegno spirituale e materiale della Caritas parrocchiale. Questa sinergia consentirà di offrire un’assistenza completa, rispondendo non solo ai bisogni fisici, ma anche a quelli emotivi, psicologici e spirituali, con l’obiettivo di migliorare la qualità di vita del paziente oncologico e della sua famiglia, attraverso l’assistenza medica e infermieristica domiciliare, la fornitura di farmaci e dei materiali sanitari essenziali. La Caritas parrocchiale, inoltre, si occuperà della distribuzione di pacchi alimentari e pasti da asporto, garantendo un supporto concreto alle famiglie in difficoltà economica, in modo da garantire una rete di sicurezza in grado di alleviare il peso materiale e psicologico della malattia. 

Le famiglie residenti a Battipaglia e nella Piana del Sele a volte incontrano difficoltà nell’accesso a cure oncologiche tempestive e adeguate, per questo Domus Salus si propone di facilitare l’accesso ai programmi di screening, accelerando i tempi di cura attraverso l’assistenza domiciliare e il trasporto verso le strutture sanitarie, con particolare attenzione alle fasce più vulnerabili della popolazione, come anziani e famiglie a basso reddito. Insomma, non solo un progetto sanitario, ma un esempio per ribadire che solidarietà e cooperazione possono migliorare la qualità della vita dell’intera comunità. 

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