Economia circolare: premiata Miras Energia
Avevamo già scritto del Poseidon Energy Green diMiras Energia (Nero su Bianco n. 396). Torniamo a parlarne perché quel progetto ha vinto il prestigioso Premio Speciale Circular Energy. Il riconoscimento è stato conferito il 13 dicembre a Roma, nell’ambito diInnovation Days 2022, eventopromosso da Confindustria eda Il Sole 24 Ore per stimolare le imprese sui temi dell’innovazione e della sostenibilità. Attraverso questa iniziativa Confindustria propone al management e alle imprese percorsi di informazione e opportunità di sviluppo, per condividere creatività e buone prassi legate a modelli economici sostenibili e circolari.
Il progetto di Miras Energia, vincitore del Best Performer dell’Economia Circolare, riguarda lo sviluppo del primo impianto in Europa per la produzione di energia pulita da Posidonia Oceanica spiaggiata. Grazie alla partnership con la società canadese di ricerche ambientaliAnaergia, l’azienda ebolitana ha messo a punto un processo innovativo per il trattamento di questo “speciale” rifiuto. Lo studio di fattibilità evidenzia come a fronte della ridotta dimensione dell’impianto sarà possibile massimizzare i benefici ambientali e sociali per il territorio. Si prevede, infatti, la produzione di circa 1,3 milioni di kwh/annui di energia elettrica che sarà fornita con una tariffa agevolata agli aderenti alla Comunità Energetica in via di costituzione nel Comune di Pollica, in provincia di Salerno.
Soddisfatto, ovviamente, l’artefice di questa innovativa operazione, l’amministratore delegato di Miras Energia, Silvio Petrone: «Quando ho iscritto il progetto al concorso sull’economia circolare di Confindustria, speravo nella vittoria; ma quando mi hanno comunicato che il nostro Poseidon Energy Green era stato valutato il migliore nella circular energy, un po’ mi sono emozionato – ha dichiarato il manager battipagliese – Credo molto in questo progetto, perché potrà essere un modello di sviluppo per nuove tecnologie rivolte alla sostenibilità ambientale. È un primo passo verso l’autosufficienza energetica di Pollica; un esempio per coloro che vorranno intraprendere un percorso virtuoso come quello proposto al comune cilentano. Noi di Miras ci siamo imposti di fornire energia alla comunità di Pollica a un prezzo più basso di quello di mercato, proprio perché crediamo che la sostenibilità ambientale debba puntare su una tecnologia non invasiva, con un costo minore di quello attuale, per contribuire tutti insieme al miglioramento della qualità della vita».
16 dicembre 2022 – © riproduzione riservata