La Bcc per l’integrazione

Un servizio per l’integrazione dei lavoratori stranieri è attivo da qualche mese in città, nella sede centrale della Cassa Rurale ed Artigiana di Battipaglia. La prima esperienza in Italia pensata e creata da un istituto di credito: è l’Ufficio per l’Immigrazione.
Il risultato di un progetto stimolato da una ricerca voluta dalla Banca del territorio nel 2011 e condotta dal professor Massimo Corsale della Sapienza di Roma, sul Disagio Sociale nella Piana del Sele. Nell’analisi del noto sociologo si evidenziavano, tra le altre cose, le problematiche legate alla difficoltà d’integrazione degli immigrati e la diffusione del lavoro nero. Questo lo stimolo ad agire attraverso attività mirate, per realizzare un progetto di integrazione fattiva in cui il lavoratore, pur non conoscendo la lingua e l’economia italiana, poteva trovare informazione e formazione. Professionalità, ascolto e risposte sono le caratteristiche del sevizio, possibile oggi grazie al lavoro e la collaborazione di professionisti e della onlus “Il Mondo a Colori”, presieduta dalla mediatrice culturale Fatiha Chakir, che opera da anni nel territorio sugli stessi fronti: integrazione, legalità e crescita. «Coloro che arrivano nel nostro territorio spesso hanno già conquistato un diritto naturale: la vita e la libertà di poter vivere. – Parla per esperienza personale Fatiha Chakir, nata in Marocco e cresciuta in Italia, oggi professionista impegnata nel sociale – Lavorare, costruire una famiglia, un futuro, portando con sè spesso solo i ricordi e il desiderio di costruire è un altro diritto che con noi e da noi possono avere».

16 ottobre 2015 – © Riproduzione riservata