La Fidapa promuove la biblioteca diffusa
La biblioteca è un luogo, è un servizio, è una funzione. È nota la sua importanza in una comunità, si sente la sua mancanza se non c’è o se non è aperta al pubblico, come nel caso di Battipaglia (ma presto riaprirà?). Devono essere state queste le considerazioni che hanno spinto le socie della Fidapa (Federazione italiana donne arti professioni e affari) di Battipaglia a promuovere il progetto Andromeda – libri in cesta, per dar vita a una biblioteca diffusa. L’idea è semplice e molto efficace al tempo stesso: si tratta di costituire delle mini biblioteche in spazi diversi dal consueto. Studi medici, attività di vario genere, studi professionali. Tutti luoghi frequentati da una “clientela” abitudinaria. La Fidapa ne ha scelto una ventina, per ora, e li ha dotati di decine di volumi che potranno essere consultati e presi in prestito dai cittadini, come in una vera e propria biblioteca. La consegna dei libri è avvenuta domenica 7 novembre nella ex scuola De Amicis (attuale sede della biblioteca), alla presenza delle massime autorità cittadine e dei vertici della meritoria associazione femminile. Particolare attenzione è stata dedicata alle “ceste” destinate agli studi medici pediatrici, con la scelta del meglio della letteratura per bambini e ragazzi.
13 novembre 2021 – © riproduzione riservata