La Gatto ricorda la Shoah

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Dal 25 al 30 gennaio l’istituto comprensivo Alfonso Gatto di Battipaglia ha organizzato la Settimana della memoria: Ricordare Auschwitz per costruire il futuro. Gli studenti, in questa settimana, hanno trattato con i propri insegnanti il delicato e fondamentale tema della Shoah, termine con il quale si indica lo sterminio del popolo ebraico durante la seconda guerra mondiale.
Il 27 gennaio è stata istituita la giornata della memoria perché proprio quel giorno, nel 1945, venivano liberati tutti i prigionieri dal campo di sterminio di Auschwitz.
Come testimonianza dei due conflitti mondiali, il professor Germano Di Marco, presidente ANED (Associazione nazionale ex deportati nei campi nazisti) della sezione di Eboli, ha organizzato una mostra fotografica che si è tenuta all’interno della scuola stessa, grazie al supporto del dirigente scolastico, Fortunato Ricco, il quale ha fortemente voluto organizzare questo momento di riflessione. Gli alunni, al di là delle testimonianze scritte studiate sui libri, hanno avuto un contatto reale con uno dei sopravvissuti al campo di concentramento nazista di Buchenwald nel 1944, Gilberto Salmoni che, all’età di soli 15 anni è stato deportato e allontanato dalla sua famiglia perché ebreo.
Inoltre lo scorso 29 gennaio, presso il teatro Bertoni di Battipaglia, Gaetano Troiano ha messo in scena con i ragazzi dell’istituto comprensivo lo spettacolo Flk – Ravensbruck. La storia racconta di un campo di concentramento femminile nella Germania nazista del 1942. La coordinatrice del progetto è stata la docente Giuseppina Dante, che, con grande impegno, ha coinvolto i giovani studenti.
Gli alunni della IV A, per non dimenticare, hanno ripulito l’aiuola della scuola e hanno piantato i bulbi del Progetto Crocus, a cura della HETI (Fondazione Irlandese per l’insegnamento dell’Olocausto). Nell’aiuola fioriranno crocus gialli in memoria dei bambini ebrei che perirono a causa dell’Olocausto. Questo progetto è stato realizzato affinché i bambini, nel piantare i bulbi e osservare la crescita dei fiori, siano incoraggiati a un apprendimento continuo, all’importanza della tolleranza e del rispetto.

12 febbraio 2016 – © Riproduzione riservata
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