La Tari calerà, ma non ora

Mentre i cittadini battipagliesi attendono con motivata apprensione l’arrivo delle bollette della Tari relative al conguaglio per l’anno 2020 e all’intero anno 2021, l’amministrazione comunale guidata dalla sindaca Cecilia Francese annuncia una buona notizia per le tasche dei contribuenti. Grazie al contratto stipulato col nuovo gestore dell’impianto per il trattamento dei rifiuti organici di Eboli, EcoAmbiente Salerno spa, il Comune di Battipaglia ha ottenuto un sensibile risparmio sui costi del conferimento. Il precedente contratto, sottoscritto con un’azienda privata, prevedeva un costo per l’Ente – quindi per le famiglie battipagliesi – di 183 euro a tonnellata per la frazione organica e di 80 euro a tonnellata per la quota biodegradabile. Con il nuovo contratto, ratificato con la delibera di Giunta del 7 febbraio scorso e che produrrà i suoi effetti da maggio 2022, i costi del conferimento caleranno rispettivamente a 135 euro e a 45 euro a tonnellata. L’accordo con EcoAmbiente garantirà un risparmio complessivo per la comunità battipagliese stimato in circa 300mila euro l’anno.
A questo risultato si è giunti dopo una lunga trattativa, grazie all’interlocuzione tra la sindaca Francese e l’Ente d’Ambito per il servizio di gestione integrata dei rifiuti urbani (Eda Salerno). Nel corso del 2022, perciò, dovrebbero essere abbattuti i costi di conferimento, con un conseguente taglio della bolletta Tari per le imprese e le famiglie battipagliesi. 
Grande la soddisfazione di Cecilia Francese e dell’assessore all’Ambiente, Vincenzo Chiera. 
«Siamo molto contenti dell’accordo raggiunto – ha dichiarato la prima cittadina – da anni avevamo provato a raggiungere un’intesa con l’amministrazione comunale di Eboli, che precedentemente gestiva l’impianto di compostaggio, ma non eravamo mai riusciti a trovare spazio per i rifiuti di Battipaglia. Ora, grazie alla mediazione dell’Eda Salerno e alla disponibilità di EcoAmbiente, abbiamo ottenuto un considerevole risparmio per i costi per lo smaltimento della frazione organica e della frazione biodegradabile. A breve sarà sottoscritto anche un accordo per lo smaltimento del vetro, che porterà un ulteriore risparmio per l’Ente».

12 febbraio 2022 – © Riproduzione riservata