Lanaro: «97 persone pulite»
È questo il concetto che Enrico Lanaro ha voluto far passare in occasione della presentazione delle liste, che s’è tenuta giovedì 12 maggio nella sala conferenze dell’hotel Palace. «Noi possiamo dire di poter contare su 97 persone pulite». E quel “noi” pare quasi voler mettere in evidenza delle differenze rispetto alle altre forze in campo.
Accanto al veterinario c’erano i rappresentanti dei partiti confluiti nella coalizione del centrosinistra: c’erano il segretario cittadino del Partito democratico, Davide Bruno, e i referenti locali di Scelta civica, Giovanni Valletta, e dell’Udc, Michele Toriello.
A sostegno della candidatura del veterinario ci sono quattro liste: oltre che su quella del Pd e su Moderati per Battipaglia, che include anime di Udc e Scelta Civica, Lanaro può contare su Movimento pro Battipaglia e su La Svolta.
Il vincitore delle primarie è fiero di avere i democratici dalla sua: «Il Pd è un grande partito di governo, e la sua presenza in seno alla coalizione ci consentirà di garantire la filiera istituzionale e di intercettare risorse e fondi, così da riuscire ad accedere finalmente alla programmazione regionale».
Lanaro ha pure apertamente criticato l’amministrazione di Giovanni Santomauro e «le persone che ne facevano parte, che oggi hanno il coraggio di riproporsi».
Il veterinario, infine, s’è guadagnato i più vigorosi applausi dalla platea quando s’è lanciato contro la stampa, che, a detta del candidato, lo avrebbe preso di mira: «A Battipaglia – ha detto rivolto agli operatori dell’informazione – siete in quattro; a votare sono i cittadini».