L’Atletico Ve.Ca. è di un’altra categoria!
Una vera e propria cavalcata vincente, cominciata alla prima giornata e conclusasi con tre giornate di anticipo. Non potrebbe essere definito diversamente il percorso dell’Atletico Ve.Ca., squadra battipagliese che ha vinto il gruppo I del campionato di seconda categoria, approdando direttamente nella serie successiva. Contattato telefonicamente, l’uomo simbolo della rosa, Gianluca Falcone, ha analizzato il cammino della squadra, toccando numerosi punti durante l’intervista.
Avete vinto un campionato difficile e con tre turni di anticipo. Come vi sentite? «È stata una bellissima esperienza, in un campionato più difficile del previsto. Abbiamo lottato fino alla fine, disputando un’ottima stagione e duellando a distanza con l’altra squadra battipagliese, il Calcio Stella, a cui vanno i nostri complimenti per l’ottimo percorso svolto. Abbiamo fatto una vera e propria impresa, un qualcosa che rimarrà negli annali del calcio battipagliese».
Siete l’unica squadra ancora imbattuta e quella con il maggior numero di vittorie. Ad inizio stagione eravate convinti dei vostri mezzi o il sogno è divenuto realtà a campionato in corso? «Abbiamo costruito questa impresa dalla prima giornata, credendoci fin da subito. Nemmeno con il mio Baratta terminammo il campionato da imbattuti e speriamo di non perdere le gare che restano, concludendo così al meglio la stagione. A inizio anno eravamo sicuri dei nostri mezzi, la rosa era molto più forte delle altre squadre e composta da giocatori che, con le giuste motivazioni, potrebbero benissimo giocare in una categoria superiore».
Il prossimo anno punterete alla seconda promozione consecutiva? «Dopo i festeggiamenti s’inizierà a progettare la prossima stagione. Per competere occorreranno innesti mirati, giocatori di esperienza e che hanno già giocato in prima categoria. Serviranno atleti seri e concentrati, che si dedicheranno completamente alla causa senza perdere tempo in inutili questioni fuori dal campo».
Hai guidato i tuoi ragazzi dall’inizio alla fine, impreziosendo la stagione con 14 reti. Cosa prevede il tuo futuro? «Non so, sono vecchio (ride, ndr). Più che mio, comunque, il merito è tutto della società e dei ragazzi, con cui ho subito instaurato un ottimo rapporto, come in una grande famiglia. Il fattore in più è stato proprio questo».
Nel tuo post di ringraziamento hai citato il Calcio Stella, squadra attualmente seconda. Quanto è importante far capire che il calcio è soprattutto divertimento, da vivere senza pressioni?
«Sinceramente credo che in queste categorie sia impossibile separare il calcio dalla passione e dall’adrenalina, perché altrimenti sarebbe qualcosa di diverso. Ho ringraziato lo Stella perché lì mi sono trovato benissimo, ho trascorso due anni stupendi, andandomene a causa di una serie di problemi. Con molti di loro conservo un rapporto stupendo e con il loro portiere, Ugo Tedesco, mi sto già attivando per organizzare bellissime attività sportive che allieteranno l’estate battipagliese. L’impegno c’è tutto, cercheremo di dare il massimo».
I calciatori dell’Atletico Ve.Ca.: Aliberti, Bellavista, Borriello, Buscetta, Cammarano, Carfagna, Celano, Cesaro, A. Citarelli, M. Citarelli, D’Ambrosio, Di Somma, Esposito, Falcone, Fasano, Ferraioli, Fezza, Fimiano, Garofalo, Ianniello, Lanza, Macri, Melara, Montuori, Parisi, Picciariello, Piegari, Prota, Quaglia, Rescinito, Ripa, Russo, Russomando, Simeone, Tuveri, Vece, Villecco, Voccia, Volpe.
Nella foto: lo spogliatoio dell’Atletico Ve.Ca. in festa dopo la promozione