Le mamme in mostra
In occasione della Festa della Mamma l’associazione Madrioske e lo studio fotografico Babystar organizzano una mostra fotografica: il 9 e 10 maggio, infatti, all’interno di un luogo simbolo di Battipaglia da poco riqualificato e diventato un prestigioso spazio espositivo, la scuola Edmondo De Amicis, sarà visitabile la mostra fotografica che vede protagoniste tante mamme di Battipaglia con i figli. La fotografa Emilia Apostolico ha spiegato i motivi dell’evento: «In un epoca estremamente tecnologica come la nostra si corre il rischio paradossale di non avere immagini da conservare, perchè si affidano i ricordi a comodissimi e strabilianti telefonini che però spesso hanno vita breve. L’idea di proporre un ritratto e insieme un incontro tra mamme e figli, ci è sembrata molto attuale e significativa. Sono venute mamme giovani con bambini e mamme con figli grandi, e si sono regalati tutti un momento di coccole e di abbracci, emozioni che speriamo di evocare anche nei visitatori della mostra». In concomitanza con la mostra l’associazione Madrioske ha deciso di proporre (sabato 9 maggio) la visione del cortometraggio “La Prestazione. Sex Like Birth”, realizzato da Freedom for Birth, Rome Action group. La proiezione sarà seguita da un confronto-dibattito condotto dall’ostetrica Emanuela Errico e dalle psicologhe Mara Maiorano e Rosa Di Capua. Il cortometraggio tratta il tema della nascita, con i suoi molteplici aspetti (biologici, sociali, emozionali e spirituali) e per questo ci riguarda tutti da vicino: la qualità del parto è espressione della qualità delle nostre vite.
La proiezione di questo video vuole essere un’opportunità per considerare diversi punti di vista, una occasione di confronto per chi accarezza l’idea della maternità, per chi ha tante domande e per chi vuole condividere la propria esperienza. Madrioske, associazione fondata dalle psicoterapeute Mara Maiorano e Rosa Di Capua, è nata nel 2010 per valorizzare la condizione di madre, creando una rete di condivisione e di sostegno: un nuovo e contemporaneo “vicinato emotivo”, capace di sostenere le donne in questa smisurata e spesso ambivalente passione verso i figli. Il fine è quello di ridare nuove coordinate culturali alla maternità, per gestire con naturalezza le luci e le ombre che accompagnano le donne in questo viaggio.