L’esempio di don Puglisi
“Se ognuno fa qualcosa”, diceva don Pino Puglisi, “allora si può fare molto”.
Lo sanno bene quei novanta ragazzi della parrocchia “San Gregorio VII” che, dal 24 al 27 agosto, al Centro La Pace di Benevento, hanno scoperto “La Legge della Strada”, un indimenticabile campo scuola “sulle orme di don Pino”.
Un’espressione, la legge della strada, che non suona di certo positivamente alle orecchie dei molti, perché nell’immaginario comune essa indica sopraffazioni, violenze, umiliazioni, illegalità. Eppure, per i giovani dell’Azione Cattolica del quartiere Sant’Anna, d’età compresa tra i 10 e i 18 anni, la legge della strada è provocatoriamente regola d’amore: si tratta d’una Chiesa che non se ne sta chiusa nei confortevoli edifici parrocchiali, ma si sporca le mani d’asfalto, cercando di portare la misericordia divina nei luoghi più impensabili.
Quattro i segnali che hanno guidato i “sangregorini” durante l’esperienza. Si parte dal bivio, che indica la necessità di compiere, seguendo l’esempio del presule palermitano, una scelta di campo, perché la legalità è un valore cristiano che, evangelicamente, non sta nell’additare chi pratica atti d’illegalità, ma nel rifiutare in maniera convinta ogni compromesso con il male. Poi il limite minimo di velocità, che vuol dire che chi sceglie il bene non può fermarsi, ma deve vivere costantemente col piede sul pedale. E bisogna accelerare ancor di più quando occorre affrontare la salita ripida, che è il terzo segnale, perché la via di chi vive alla luce del sole è faticosa e lastricata di difficoltà. Soltanto questo cammino consente al buon cristiano di portare il vangelo in tutte le direzioni, come indicato dall’ultimo dei pannelli stradali mostrati ai ragazzi.
E così, quando si celebra la santa messa conclusiva, quei giovani, con gli occhi lucidi per via della bella esperienza vissuta, lasciano volare dei palloncini verso il cielo, ché ora lo sanno che la strada giusta è quella che congiunge la terra al sole. Alla luce del sole col coraggio del vangelo. E a squarciagola cantano l’inno del campo:
“È la legge della strada / tutti i muri vanno giù / è più forte d’una spada / la Parola di Gesù / e se ognuno fa qualcosa / si può fare un po’ di più / piede sul pedale e seguilo anche tu”. Buon cammino, ragazzi!