L’imbarazzo della scelta

[di Fausto Bolinesi]

La lunga limitazione di contatti umani causata dalla pandemia di Covid ha stimolato la fisiologica necessità della vicinanza fisica con altre persone. Questo è forse uno dei motivi che hanno spinto amministrazioni di piccoli e grandi centri a organizzare numerosi eventi nelle festività natalizie. Non è sfuggita a questo furore organizzativo, termini usati nella loro accezione positiva, il Comune di Battipaglia con la rassegna Serre d’inverno. Il cartellone è stato ricco di spettacoli, spesso anche in contemporanea, costringendo il cittadino a scelte dolorose, come la sera del 5 gennaio quando in piazza Amendola si sono esibiti i Bluestuff, una nota band di musica blues, mentre nel Salotto comunale un pubblico ben disposto applaudiva calorosamente soprano, tenore e i 45 componenti dell’Orchestra Filarmonica Campana. Un successo che ha messo d’accordo tutti, come nel caso del suggestivo spettacolo delle Fontane Danzanti che l’amministrazione Francese vorrebbe far diventare un appuntamento annuale.

Puntare sulla qualità degli eventi e non solo sulla quantità, divertire facendo cultura, sembra essere la direzione intrapresa. Ben venga, dunque, questa abbondanza di manifestazioni a patto di non dimenticare che la qualità esiste anche negli spettacoli messi in scena da associazioni battipagliesi come, a puro titolo di esempio, il musical I Miserabili, rappresentato il 4 gennaio al teatro Giuffrè. C’è solo da sperare che gli eventi promossi dal Comune abbiano lo scopo di aiutare i cittadini ad affrontare meglio i problemi, non a farli dimenticare.

14 gennaio 2023 – © riproduzione riservata

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