Mulieres: un reading contro la violenza

[di Romano Carabotta]

Il 25 novembre ricorre la Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne. Nonostante il tema sia tutt’oggi investito di grande attenzione da parte dell’opinione pubblica, il fenomeno resta di grande attualità, considerato che ogni due giorni e mezzo in Italia muore una donna per mano di un uomo.

Per tale ricorrenza, l’associazione Mulieres – Donne per il Sud ha organizzato un reading collettivo sul tema, presso la sala lettura dell’ex scuola De Amicis. “Un pensiero per te… donna”, questo il titolo dell’incontro, che ha viste partecipi donne di tutte le età e anche una delegazione del Liceo classico di Eboli Perito-Levi, che ha risposto all’invito ricevuto durante un intervento delle stesse Mulieres all’ultima assemblea degli studenti dell’istituto ebolitano.

Dopo i saluti della sindaca Cecilia Francese, Emilia Fauci ha prestato la voce alle donne e ai monologhi del libro ‘Ferite a morte’ di Serena Dandini, da cui è partito il dibattito.

Tante sono state le considerazioni, tante le riflessioni, tanti i punti di vista: la conclusione, però, si concretizza soltanto nella certezza che mentre il tempo del silenzio è terminato, inizia quello della denuncia, della voce alta, della reazione ai soprusi e alle ingiustizie di ogni sorta. Nella sala lettura della De Amicis un posto è stato lasciato vuoto, coperto solo di un drappo rosso, in ricordo delle donne di tutti i tempi che hanno pagato con la vita la loro disubbidienza, e che ora – anche loro – hanno così smesso di tacere.

7 dicembre 2018 – © Riproduzione riservata
Facebooktwittermail