Parla di noi

[di Francesco Bonito]

NsB-200_pagine

Guardate a sinistra: ci sono quasi nove anni di cronaca battipagliese. Un caleidoscopio di fatti e personaggi composto da duecento frammenti. Ci sono tutti, ci siamo tutti. Guardando le miniature, dalle prime pagine in bianco e nero a quelle a colori, è possibile ripassare le vicende della nostra città dal giugno 2005 a oggi. I titoli, le foto, raccontano a volte più del giornale intero; ci consentono di ricordare i protagonisti e di rivivere i momenti salienti dell’ultimo decennio.

Queste duecento copertine, alcune indovinate altre meno, sono il nostro modesto regalo per voi lettori, spero gradito, credo utile. Da conservare e consultare come una sorta di Bignami della nostra storia recente, per fermare i momenti topici, i fatti e i misfatti, i pochi passi avanti e i molti passi indietro, per immortalare i protagonisti e le comparse, i giorni felici e quelli amari. È quasi tutto lì, quello che è accaduto, quello che doveva accadere, anche quello che è stato promesso e non mantenuto. Ma non spetta a noi di Nero su Bianco commentare, le nostre copertine sono state già una scelta, un giudizio. Tocca a voi lettori rileggere quegli avvenimenti, rimetterli in sequenza, riguardare il film o, se preferite, il riassunto delle prime duecento puntate della fiction: vi aiuterà a ricordare, ma anche a comprendere meglio quello che accadrà, senza mai dimenticare che dietro quelle prime pagine, dentro le storie raccontate dal giornale, ci siete anche voi.

Ora guardiamo avanti. Alla vigilia del numero 201 mi fa piacere ringraziare chi ha permesso a Nero su Bianco di esistere come giornale indipendente. Mi riferisco agli sponsor e ai redattori: gli sponsor con la loro generosa fiducia nel progetto e i redattori che hanno sempre pensato e scritto in modo indipendente. I primi non hanno mai fatto mancare il sostegno, anche in un momento economico difficile come quello attuale; i redattori hanno dimostrato sempre competenza, umiltà e passione, riempiendo di qualità le colonne del giornale. Grazie, senza il vostro impegno oggi non saremmo qui.

E poi grazie a voi, carissimi lettori, che ci seguite con affetto commovente e che arricchite le nostre pagine con lettere sempre interessanti e con bellissime foto. Lavoreremo sodo per continuare a meritare la vostra partecipazione e il vostro apprezzamento, perchè possiate continuare a dire: “Nero su Bianco parla di noi”.

27 febbraio 2014 – © Riproduzione riservata

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