PB63, imperativo salvarsi
[di Carmine Lione]
Quando mancano sei gare al termine della regular season, appare critica la situazione della Omeps BricUp Battipaglia, alle prese con un’altra stagione da dimenticare.
Ben quattro allenatori cambiati in sei mesi di pallacanestro giocata nella nuova era Covid – con l’esordio amaro del nuovo tecnico Claudio Corà nella prima allo Zauli contro Lucca – non sono serviti alla compagine cara al patron Rossini a trovare la formula magica per una corsa ai playout meno tumultuosa, malgrado i successi delle ultime settimane con la rivale diretta Vigarano che sembravano poter fungere da volano per una primavera di riscatto.
I sonori ko con Costa Masnaga, Empoli e Lucca hanno nuovamente scalfito il morale di Melgoza e compagne, non in grado di esprimere una pallacanestro corale tale da far spiccare le individualità delle straniere. La classifica delle battipagliesi è sempre più impietosa, con appena sei punti conquistati in venti gare e il penultimo posto in coabitazione con la Dinamo Sassari che suona come una condanna in vista dei playout.
Le prossime giornate della massima serie femminile prevedono altri proibitivi impegni per la PB63, che affronterà le corazzate del campionato, ad iniziare dalla Virtus Segafredo Bologna di Lorenzo Serventi,promesso sposo sulla panchina di Battipaglia in quella scorsa estate che tanto sembrava promettere e, purtroppo, poco ha lasciato in dote.
13 marzo 2021 – © riproduzione riservata