PB63 Omeps, inizio da incubo
[di Carmine Lione]
Enormi difficoltà in questo avvio di stagione per la Omeps Battipaglia, ancora incapace di trovare il primo successo nel massimo campionato femminile e costretta a incassare altri due schiaffi per mano di Vigarano prima e Lucca poi.
La trasferta sul parquet di Vigarano lascia enormi rimpianti, al netto di una sfida nel corso della quale i tanti errori commessi e la scarsa lucidità nei momenti decisivi del match hanno influito e non poco sul 77-66 di fine gara. Match costantemente in equilibrio con le padrone di casa alla ricerca dell’allungo definitivo e le ospiti brave – malgrado un’infinità di palle perse – a rimanere in scia. Nell’ultimo quarto a spuntarla è la squadra che commette meno errori: Vigarano si affida alle giocate dell’esperta Bocchetti (24 punti a fine gara), ottimamente coadiuvata da Kunaiyi-Akpanah, padrona del pitturato con ben diciannove rimbalzi catturati.
Il ritorno al Palazauli contro Lucca non aiuta la compagine cara al patron Rossini a sbloccare la propria deficitaria classifica: un altro ko, contro le toscane che, sebbene non approccino al meglio la gara (17-16 il parziale dopo i primi dieci minuti), salgono pian piano in cattedra grazie alla leadership dell’ex di turno Bonasia e ai canestri di Jeffery (14) e Jakubcova (11). Le biancoarancio pagano l’ennesima serata storta al tiro dalla lunga distanza (26% con 6/23), oltreché un terzo quarto da incubo, con Tagliamento e compagne che chiudono la frazione sotto la doppia cifra (45-57 al trentesimo).
Brutte notizie che non finiscono qui: il prossimo trittico di sfide che attende la PB63 Omeps è di quelli da far tremare i polsi, considerata la trasferta proibitiva in quel di Schio e gli impegni a seguire con Reyer Venezia e Ragusa.
8 novembre 2019 – © Riproduzione riservata