Peppe alza la coppa
Peppe Poeta ha potuto finalmente coronare la sua lunga e fortunata carriera di cestista con un trofeo prestigioso. Quale capitano della Fiat Auxilium Torino ha alzato in questi giorni la Coppa Italia conquistata nelle final eight di Firenze, dopo aver battuto ai quarti la Reyer Venezia, in semifinale la Vanoli Cremona e in finale il Basket Brescia per 69 a 67. Alla sua esultanza per l’impresa realizzata, resa ancora più bella perché raggiunta in una società che si è riaffacciata da poco sul proscenio della serie A e che quindi non vantava certo i favori del pronostico, si sono uniti l’orgoglio e il plauso di tutti gli sportivi battipagliesi.
Poeta ha iniziato a giocare nel vivaio della Polisportiva Battipagliese e si è perfezionato in età agonistica a Salerno con coach Andrea Capobianco che l’ha fatto esordire in serie C a 14 anni e in B2 a 17. Con il trasferimento a Veroli in B, prende il volo e per la prima volta conquista l’attenzione del grande pubblico segnando con 51 punti, record assoluto di realizzazioni in una partita di Serie B. Approda in serie A con Teramo, poi Virtus Bologna, quindi una parentesi in Spagna con il Baskonia di Vitoria dove ha la possibilità di partecipare all’Eurolega; rientro in Italia con Trento e infine Torino, sua attuale squadra. Nel mezzo colleziona 120 presenze con la Nazionale, partecipando più volte agli Europei, e vari premi come MVP. Il profilo di un campione, che non ha mai perso il contatto con le sue radici battipagliesi e che si è saputo conquistare il rispetto di avversari e mass media, grazie alla sua professionalità, lealtà e, non ultima, la sua grande simpatia. Bravissimo Peppe, tutta Battipaglia gioisce con te!