Per Bucciarelli si fanno in tre
[di Stefania Battista]
Tre liste per Carmine Bucciarelli. L’avvocato battipagliese ha deciso di candidarsi sindaco col sostegno di Battipaglia Città del Sele, Prima Battipaglia e Battipaglia Sostenibile. Una discesa in campo che definisce “trasversale” alle attuali proposte dei partiti.
«Partiti che non hanno stabilito un corretto rapporto con i cittadini – afferma durante la conferenza di presentazione – Destra e sinistra di secondo piano, spesso importate».
L’avvocato, con un curriculum di impegno politico e di militanza nel Partito socialista, ritiene che la città abbia bisogno di un dibattito politico più “alto” che oggi stenta a decollare. E indica due questioni che, a suo avviso, sono state o trascurate o non affrontate abbastanza nel difendere la città. «Il lotto zero del progetto dell’alta velocità e capacità che rischia di essere cancellato – sostiene Bucciarelli – e il progetto di Terna che porterebbe più ristori a Salerno che a Battipaglia». Affermazioni che si scontrano con quanto sostenuto dagli altri candidati e dalla stessa Terna spa.
Ma per Bucciarelli è il progetto di rilancio della città a mancare. Punta sull’inclusione e sull’aiuto diretto alla terza età, sulla necessità di evitare scontri sulle responsabilità passate per la desertificazione della zona industriale e guardare invece al futuro. Bucciarelli, inoltre, critica l’attuale amministrazione comunale per essersi chiusa al rapporto con i cittadini – nonostante avesse promesso trasparenza – e per non essere riuscita a realizzare il proprio programma.
Nella foto: il candidato sindaco Carmine Bucciarelli
30 aprile 2021 – © riproduzione riservata