Piano urbanistico comunale: c’è l’approvazione

Mentre l’intera città di Battipaglia guarda con attenzione alle prossime amministrative, un provvedimento da tempo atteso è stato finalmente adottato. Si tratta dell’approvazione delle linee guida del Piano urbanistico comunale, che da ormai quasi un anno attendavano il placet della commissione straordinaria. Fra le novità inattese, la costituzione dell’associazione Amici dei beni comuni battipagliesi per la legalità organizzata – ABC Battipaglia.
A quasi un anno di distanza dalla prima presentazione del progetto, la triade commissariale ha portato a compimento il lavoro del gruppo Co-Battipaglia. Le linee guida, che l’architetto Massimo Alvisi presentò lo scorso 21 luglio nell’ex scuola “De Amicis”, sono state finalmente approvate. Le linee guida approvate dalla triade commissariale rispecchiano, sostanzialmente, quelle già presentate a luglio. Quattro i punti su cui le linee strategiche si concentrano: il mare, il Tusciano, un parco di innovazione agricola e urbana e le reti territoriali. Il primo punto, caro pure al piano dell’amministrazione Santomauro, prevede la riqualificazione dell’ecosistema costiero. A partire dalla pineta, che nel prossimo futuro dovrà essere riqualificata e protetta. Strutture turistiche ecosostenibili, depotenziamento della strada provinciale e delocalizzazione delle infrastrutture a monte della Spineta sono gli altri punti della riqualificazione. Per ridurre lo spazio fra collina e mare, vi sarà poi la costituzione di un parco del fiume Tusciano. Una soluzione che risponde anche alla mancanza di spazi verdi. Nel mezzo, fra città e mare, l’istituzione di un parco di innovazione agricola e urbana. Il Tabacchificio, in quest’ottica, potrebbe diventare uno spazio per servizi di assistenza e consulenza a favore dell’innovazione. Infine, la rete urbana, su cui Battipaglia è particolarmente carente. Per questo, le linee guida prevedono l’ampliamento dei collegamenti ciclo-pedonali, così da abbracciare la città.
Al di là delle linee, fra le novità principali del documento approvato, la costituzione di Amici dei beni comuni battipagliesi per la legalità organizzata – ABC Battipaglia. L’associazione, come si legge dal suo statuto «ha la finalità di promuovere la collaborazione civica, la governance collaborativa e policentrica per i beni comuni battipagliesi, ossia forme di collaborazione fra soggetti pubblici, privati, della società civile organizzata o del terzo settore, della scuola e delle università, singoli o gruppi di cittadini, nelle attività di cura, manutenzione, protezione, restauro, recupero riuso, anche temporaneo, riorganizzazione, rivitalizzazione, valorizzazione, promozione culturale dei patrimoni culturali, archeologici, storici, artistici, ambientali urbani, in particolare di periferia, industriali, infrastrutturali e digitali battipagliesi, anche privati, da intendere come patrimoni comuni, collettivi e condivisi». A far parte di questa associazione che si impegnerà a gestire i «beni comuni battipagliesi» saranno tutti i cittadini che ne faranno richiesta scritta. In buona sostanza, i cittadini che desidereranno farlo, potranno contribuire alla gestione di quei beni individuati come comuni. È il caso del giardino di via Armellini, nel quartiere Belvedere, che proprio nell’ambito delle attività propedeutiche alle linee guida del piano urbanistico, venne creato dall’associazione Civica Mente. Con ABC – Battipaglia si punta a istituzionalizzare interventi simili, preservando l’esistente e potenziandolo ulteriormente.

8 aprile 2016 – © Riproduzione riservata
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