Piove, sottopasso allagato
“Scende la pioggia, ma che fa”, avrebbe detto Gianni Morandi in una tipica giornata uggiosa di inizio ottobre. Non la pensano forse allo stesso modo molti cittadini battipagliesi che hanno dovuto, nel pomeriggio di giovedì 6 ottobre, affrontare gli inconvenevoli volti e risvolti del maltempo nella nostra città. Due i punti di maggior disagio: la zona industriale di Battipaglia e il sottopasso tra via Rosa Jemma e via Roma. Completamente allagato quest’ultimo, a solo un anno dal termine dei lavori di riqualificazione, tanto da imporre la chiusura al transito e l’avvio di misure di protezione straordinarie.
L’impraticabilità del sottopassaggio, totalmente sommerso dall’acqua, ha riaperto le polemiche: già altre volte, infatti, il cattivo tempo ha creato forti scompigli nella zona in questione. L’inagibilità del sottopasso, punto nevralgico di collegamento tra periferia e centro, determina infatti un rallentamento del traffico cittadino e conseguenti intoppi nella circolazione.
Si è esposto sull’accaduto il neoassessore ai lavori pubblici Giuseppe Provenza: «Ci siamo attivati immediatamente, tant’è che nel giro di un’ora l’acqua piovana è defluita, e la zona è stata riattivata alla circolazione. Grazie alla prevenzione fatta nelle precedenti settimane, la pulizia dei tombini è stata velocissima. Resta da capire la causa di tutto questo – ci spiega – suppongo che, oltre al problema delle pompe, che non consentono lo smaltimento, a causa della dimensione inadeguata, una responsabilità sia anche da attribuire alla progettazione e alla costruzione del sistema idraulico».
Per il futuro, invece, «attendiamo una relazione scritta, per capire e risolvere definitivamente il problema. Tengo a sottolineare, però, che la nostra amministrazione è presente», ha concluso Provenza.
Se per i molti cittadini bloccati dalla pioggia c’è stato poco da ridere, altri hanno dato spazio alla creatività e all’ironia. È quanto dimostrano i numerosi fotomontaggi del luogo incriminato pubblicati sui social network nei giorni seguenti. I più originali ritraggono politici battipagliesi impegnati a nuotare nel sottopassaggio, persone che lo attraversano in gommone o stese su un materassino.
Ma, ironia a parte, il problema esiste e con esso persistono anche i dubbi e le perplessità dei cittadini. Di fronte a tali disagi non resta che chiedersi se e quando si troverà una soluzione.