Puliamo il mondo, la Marconi in prima linea

Il 20 settembre la mia scuola – la Guglielmo Marconi – ha organizzato una manifestazione per difendere la nostra città. Infatti, ultimamente Battipaglia è stata presa di mira da una banda di delinquenti che vengono a bruciare i rifiuti e ci stanno inquinando l’aria. Il mio prof di tecnologia ci ha spiegato che quando nell’aria c’è molta diossina, ci ammaliamo. Ecco perché siamo andati tutti dalla nostra sindaca per dirle che vogliamo una città pulita e per chiederle di difenderci dai delinquenti. 
Lo stesso giorno, in tutta Italia, si organizzava Puliamo il mondo, la campagna di Legambiente, perciò abbiamo indossato i cappellini e le pettorine dell’associazione ed abbiamo gridato tanti slogan contro l’inquinamento. 
È stato molto emozionante per me partecipare a questa protesta, perché ho capito che è importante proteggere il nostro paese dalle persone incivili che lo sporcano, non ne hanno cura e non lo amano. La sindaca ci ha ascoltati e mi ha colpito che lei stessa chiuda le fontanelle lasciate aperte da noi cittadini. Questo è uno dei tanti gesti che ognuno di noi può fare per rispettare l’ambiente. Gli adulti dovrebbero essere di esempio per noi ragazzi ma a volte purtroppo non è così. 
Venerdì 27 settembre gli alunni delle classi terze e le mamme puliranno le aiuole vicino alla mia scuola, spero che questo dimostrerà che insieme si può pulire il mondo e che si può fare del bene alla nostra città. Grazie ai nostri professori e alla sindaca ci siamo sentiti un po’ adulti e parte del nostro Comune. Abbiamo anche organizzato un flash mob sulla canzone è Nu juorn buon di Rocco Hunt che dice: “…questo posto non deve morire, siamo la terra del sole non la terra dei fuochi”. Speriamo tanto che arrivi nu journ buon”.

Mario Di Lauro, classe 2a B
Scuola secondaria di primo grado Marconi

Nella foto: alunni della scuola Marconi manifestano davanti al municipio

28 settembre 2019 – © Riproduzione riservata

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